Solidarietà, presentata a Vibo l’edizione 2010 della Giornata della Colletta alimentare
«Il banco alimentare è un’iniziativa molto importante che esprime molteplici significati. Infatti, non ha solo la funzione di donare un aiuto pratico a chi è nel bisogno, ma ha anche una valenza educativa, perché insegna e divulga il valore della solidarietà tra i cittadini». Così Antonello Murone, responsabile provinciale della Fondazione Banco Alimentare, ha aperto ieri il convegno di presentazione della quattordicesima edizione della Giornata nazionale della Colletta alimentare, in programma sabato 27 novembre. All’incontro - tenutosi nella sala consiliare alla presenza di numerosi rappresentanti delle associazioni di volontariato, nonché degli studenti delle scuole superiori che partecipano al progetto “La scommessa della solidarietà” - hanno preso parte, oltre a Murone, il direttore regionale della Fondazione, Gianni Romeo, il rettore del duomo di San Leoluca monsignor Giuseppe Fiorillo e l’assessore provinciale alle Politiche sociali, Pasquale Fera. «La Fondazione Banco Alimentare è attiva in Calabria dal 1996 - ha spiegato Romeo - e nella provincia di Vibo Valentia contiamo sulla collaborazione di 35 associazioni di volontariato, che sabato prossimo si attiveranno presso i supermercati locali per raccogliere alimenti donati dai cittadini, che verranno poi distribuiti a differenti strutture caritative, dai centri d’accoglienza alle mense dei poveri». A incoraggiare i cittadini affinché aderiscano alla colletta alimentare è stato monsignor Fiorillo: «Aiutare il prossimo è un’esperienza che arricchisce non solo chi riceve, ma anche colui che dona. Comprare alimenti da devolvere ai poveri è un’azione che crea coesione sociale perché rafforza la solidarietà tra le persone, ma è anche un gesto di alto valore cristiano, perché educa alla carità e diffonde i principi dell’amore e della pietà». Nel corso del convegno i relatori hanno evidenziato la necessità di aumentare l’efficacia di progetti e iniziative che operano nel sociale, illustrando il crescente bisogno di aiuto da parte di numerose famiglie, soprattutto in Calabria, che risulta la regione più povera d’Italia. Inoltre è stato illustrato, tramite un video e alcune testimonianze da parte di volontari, l’alto valore formativo e umano di attività come quella del Banco Alimentare. «In periodi di crisi come quello che sta attraversando la nostra società - ha affermato dal canto suo l’assessore Fera -, ci troviamo di fronte ad un crescente bisogno di iniziative finalizzate alla solidarietà. Il numero delle famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà sta aumentando e diviene urgente la necessità di operare concretamente e in maniera efficace, anche tramite la collaborazione tra cittadini e istituzioni». Infine, l’amministratore provinciale ha incoraggiato i promotori del progetto, esaltando gli aspetti solidaristici della manifestazione, ed ha esortato i cittadini a partecipare numerosi all’iniziativa. L’appuntamento, dunque, è per sabato prossimo, quando in 8.100 supermercati italiani si terrà l’edizione 2010 della Giornata della Colletta alimentare. Su scala nazionale, sono circa 110mila i volontari impegnati che inviteranno le persone a donare alimenti a lunga conservazione che saranno distribuiti a oltre 8mila strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare, che aiuta un milione e mezzo di persone in stato di bisogno.