Pallavolo, serie C: Crotone sconfitto dal Gallico

Lo Starbene Crotone conosce la prima sconfitta stagionale, dopo ben 5 turni di vittorie consecutive, purtroppo è arrivata la tegola della prima sconfitta, con tante scuse, ma uno stop che frena la rincorsa alla testa della classifica, che in questo momento vede la formazione pitagorica al 4° posto, ultimo posto utile per la conquista dei playoff. La sconfitta di domenica in casa è maturata per una serie di fattori negativi che si sono verificati nella squadra del Crotone in un solo momento, che ne hanno ridimensionato la forza tecnica e fisica della squadra, basta pensare che il capitano Romina Pioli da sempre l’attaccante pesante della squadra ha dovuto dare forfait per il problema al ginocchio che non le permette di saltare e riciclarsi nelle vesti di regista, vista la brutta prestazione di Miriam Reale, così come la schiena di Amoruso che ne ha limitato la prestazione in maniera eccessiva, basterebbero solo questi due infortuni per limitare il potenziale della squadra pitagorica, che invece ha dovuto sopportare la giornata nera di Miriam Reale, regista su cui la società ha puntato senza mezzi termini, consegnandole un parco attaccanti di primo livello, ed invece al big match di domenica è arrivata spenta, se a tutto ci mettiamo che davanti al Crotone si è presentata una squadra agguerrita e costruita per vincere il campionato e che ha disputato una partita eccezionale ed i conti tornano in maniera perfetta. Mister Asteriti nella sua analisi della partita ha evidenziato le cose negative ma anche quelle positive, come la prestazione di Arianna Pesce apparsa ad un certo punto l’unico faro nella notte buia del Crotone, e di Marika Guerri alla sua prima apparizione in squadra, che ha ben giocato soprattutto nei primi due set almeno fino a quando il fisico ha retto, poi a lungo andare si è spenta come era logico; subito dopo però si è passato alla programmazione degli allenamenti della settimana che vedrà il Crotone andare sul campo della capolista Cirò Marina, un incontro poibitivo, ma il tecnico chiede un pronto riscatto almeno nello spirito e nella prestazione, poi la vittoria arriderà a chi più lo merita, ma in questo momento abbiamo la priorità di concentrarsi all’interno della nostra squadra per cambiare marcia prima possibile in vista di altri delicati incontri che potrebbero valere un posto nei playoff quasi virtulamente, come le prossime sfide fino alla pausa di Natale dove dovremo incontrare Mandelli Reggio (5/dic) e Cuore Reggio (19/dic) in casa ed in trasferta il Catanzaro (12/dic), solo dopo questo trittico di gare conosceremo la vera forza di questa squadra, che se riuscirà a entrare nella griglia dei playoff potrà la dire la sua con autorevolezza. Intanto nella testa delle ragazze, il mental coach Dr. Giuseppe Randazzo sta tentando di togliere le scorie della sconfitta e cercare di far focalizzare la prossima sfida la quale sulla carta sembra impossibile, ma per uscire da questa situazione è meglio giocare contro i favori del pronostico e mettere in campo la tranquillità giusta di chi non deve vincere ad ogni costo perché deve dimostrare ma solo la voglia di divertirsi a far soffrire una squadra che vanta giocatrici di categoria superiore in ogni reparto ed una dirigenza molto ambiziosa guidata dal Dr. Malena.