Fs: Bruno (Api), no a esclusione sud da servizio banda larga
"Il Sud rischia di rimanere escluso dal nuovo servizio di comunicazioni a banda larga che, da dicembre, entrera' in funzione sui treni ad alta velocita' del gruppo Ferrovie dello Stato". Lo afferma il senatore Franco Bruno, coordinatore regionale di Alleanza per l'Italia, in un'interrogazione parlamentare rivolta al ministero dei Trasporti, in cui si chiede un intervento del dicastero per "correggere scelte e impostazioni generali, soprattutto alla luce di una politica di penalizzazione di Mezzogiorno e Isole adottata da tempo dal Gruppo Fs. Il nuovo servizio, che consentira' di telefonare sui Frecciarossa senza interruzioni, con una miglior ricezione nelle gallerie, e la connessione a Internet in movimento, sarà attivo lungo mille chilometri di linea ferroviaria. Una notizia - sottolinea Bruno - che lascia presupporre che la loro erogazione avverrà esclusivamente fino a Salerno, tagliando fuori intere regioni e praticamente tutto il Sud e le isole". Al ministero di Trasporti, l'esponente di ApI chiede di sapere se gli interventi effettuati sulla rete ferroviaria siano stati realizzati "con il contributo delle regioni attraversate o solo esclusivamente con risorse proprie dell'azienda e dello Stato nazionale". Inoltre, Bruno chiede di sapere "se e quando è prevista l'estensione di tali servizi anche alle regioni italiane".