Magno: “Mantenere il distretto di Taverna di Calabria Verde”
“Il distretto di Taverna dell’Azienda Calabria Verde deve essere mantenuto e potenziato”. E’ quanto osserva il consigliere regionale Mario Magno in un ordine del giorno che impegna il Presidente, il vicepresidente della Giunta e l’intero esecutivo regionale in riferimento alla paventata chiusura del distretto della Presila catanzarese.
“Va ricordato - aggiunge Magno – che la legge regionale n. 43 del 27 dicembre 2016, all’art. 34, prevede ‘ai fini del contenimento della spesa, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge, che il numero dei distretti dell’Azienda Calabria Verde, individuati ai sensi dell’articolo 8 della l.r. 25/2013, deve essere ridotto di due unità’. Tenendo conto del fatto che il distretto di Taverna è l’unico della Provincia di Catanzaro, tra gli 11 dislocati in ambito regionale, una sua eventuale soppressione sarebbe quantomeno inopportuna”.
“Non bisogna, inoltre, dimenticare - prosegue il consigliere regionale – che il distretto di Taverna ha una posizione invidiabile ed interessa una fascia territoriale ampissima, quella presilana, che va da Marcedusa a Cicala. La sede del distretto Calabria Verde di Taverna gestisce un numero di ettari demaniali come pochi altri fornendo un servizio essenziale per la salvaguardia e la difesa del vasto territorio montano del comprensorio silano”.
“Il suo territorio - precisa Magno - è uno dei più vasti della Regione, penetrando nell’altopiano silano fino a toccare i corsi del fiume Savuto e del lago Ampollino, includendo, inoltre, il magnifico bosco silano del Gariglione: un immenso patrimonio naturalistico che non può essere privato del distretto in quanto necessita continuamente di sostegno, tutela e riqualificazione”.
“Non solo il distretto presilano è punto di riferimento dei tanti comuni che gravitano intorno a quell’area, ma la sua presenza - sottolinea il consigliere - garantirebbe anche un’ottimizzazione dei costi in quanto i locali in cui ha sede sono stati concessi tempo fa dal Comune di Taverna, in comodato d’uso gratuito, all’Azienda Calabria Verde, nonchè del personale e dei mezzi ivi allocati”. “Mi auguro che la Regione Calabria – conclude Magno - possa scongiurare la chiusura del distretto di Taverna in quanto lo stesso fornisce un servizio di indiscussa valenza per tutto il territorio”.