Gerardo Sacco ha donato un gioiello al liceo Telesio

Cosenza Tempo Libero

Si è tenuta oggi presso la Biblioteca del Liceo Classico 'B. Telesio' di Cosenza una serata evento dal titolo 'Un Gioiello per il Telesio' nella quale il maestro orafo calabrese Gerardo Sacco ha fatto dono al Liceo 'Telesio' di un gioiello da lui realizzato. Durante la serata sono intervenuti oltre al maestro Sacco, anche il Dirigente Scolastico del Liceo Classico, Antonio Iaconianni, Antonella Giacoia, direttore della Biblioteca del Liceo, Mariantonietta De Marco, responsabile del fondo antico della Biblioteca ed i giornalisti Francesco Kostner ed Emanuele Giacoia ed il presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo.

E' stato un bellissimo momento che ha visto tanti cosentini ospiti negli eleganti locali della Biblioteca del Liceo. Il maestro Sacco ha presentato anche il suo libro 'Sono nessuno' ed è stato anche inaugurato il prezioso Fondo Antico della Biblioteca. Al termine della serata il Dirigente Scolastico del Liceo Classico 'Telesio, ing. Antonio Iaconianni, ha così commentato: “Più che di una serata evento, parlerei di serata eventi perché stasera si sono incastonati diversi momenti tutti belli ed importanti: innanzitutto ringrazio il maestro Sacco, orgoglio della nostra terra di Calabria, per il dono che ha voluto fare alla nostra Scuola, è un importante segno di attenzione che custodiremo tra le nostre cose più preziose, in questa nostra scuola che, giorno dopo giorno, sta diventando un meraviglioso 'gioiello' (mi sia concessa la battuta) a disposizione dell'utenza di Cosenza e provincia.

E' stata poi - ha continuato Iaconianni - l'occasione per sentire direttamente da lui la presentazione del suo libro: una storia di passione e di tanti sacrifici che penso debba essere conosciuta particolarmente dai nostri studenti, dai tanti giovani che si affidano con tanto entusiasmo e tante speranze alla nostra Scuola. E poi abbiamo inaugurato il Fondo Antico della nostra Biblioteca, un vero tesoro, fino ad oggi nascosto, ma da oggi a disposizione degli studiosi del nostro Paese. Abbiamo, tengo a precisarlo, volumi dal valore enorme, manoscritti, incunaboli e testi che addirittura risalgono al 1300. Una bellissima serata, insomma, - ha concluso il Dirigente - che ha visto ancora una volta il nostro Telesio luogo di confronto, di incontro, in una parola: di cultura, quella con la lettera maiuscola, quella che quotidianamente con i miei ottimi docenti proponiamo a quanti si rivolgono a noi, ai nostri studenti. Una scuola nuova, al passo con i tempi, ma con solide radici in un passato che è poi, ne siamo sempre più convinti, la vera ed unica porta della modernità e serate come questa ne sono la prova”.