Criticità nei quartieri, se n’è discusso nella riunione del Msi-Fiamma Tricolore
La segreteria cittadina del MSI-Fiamma Tricolore di Catanzaro, riunitasi nei giorni scorsi, ha discusso e cercato soluzioni appropriate per le problematiche emerse dalle segnalazioni che i presenti hanno segnalato. È stata attenzionata, anzitutto, la questione della distribuzione della posta, che pare essere problematica un po’ di tutto il territorio comunale e non solo, ma che è stata segnalata con forza dai militanti del quartiere Gagliano-Mater Domini.
Una situazione che provoca disagi, più volte segnalati in passato (quello principale riguarda il caso delle bollette che giungono quando sono ormai scadute da più tempo, con gli immaginabili problemi ai cittadini) e sui quali si è deciso di chiedere un incontro coi responsabili aziendali del settore distribuzione, che in passate occasioni sono stati disponibili al confronto.
Altra problematica affrontata è quella legata alla devastazione del piccolo parco giochi per bambini di cui solo poche settimane fa era stato dotato il Parco Genziana. “Un vero e proprio sfregio alla comunità che – affermano dl Masi-Ft - denunciamo alla pubblica opinione e che vorremmo fosse oggetto di attenzione da parte della Polizia Locale e dalle forze dell’ordine nella ricerca dei colpevoli, da punire esemplarmente, magari tramite il ripristino cotto dello stato delle opere”.
Così come era stato chiesto un aumento della vigilanza “rispetto ai maleducati che – aggiungono dalla segreteria - continuano a trasformare le nostre vie e le nostre strade in discariche a cielo aperto ed in ricettacolo di immondizie, nonostante ormai il servizio della differenziata abbia raggiunto notevoli risultati ed il lavoro degli operatori ecologici (si chiamano ancora cosi?) sia veramente lodevole”.
È stata quindi data comunicazione agli intervenuti che i responsabili cittadini della Fiamma hanno provveduto a depositare presso la Segreteria Generale del Comune di Catanzaro, il 27 aprile, una richiesta di accesso agli atti riguardante i rimborsi concessi ai datori di lavoro dei Consiglieri Comunali a seguito dei permessi fruiti per l’attività legata alla carica.
“Il tutto – spiegano dal Msi - anche per appoggiare l’azione di trasparenza e legalità, insita nell’azione amministrativa, ma che sta certamente a cuore a tanta parte degli amministratori catanzaresi oltre che a noi ed ai cittadini, spesso però disattenti all’azione delle forze politiche presenti sul territorio e propensi solo a dare credito alle strepitanti e spesso inconsistenti affermazioni di movimenti antipolitici a parole e che della (mala)politica ne fanno solo un business".