Si intensifica l’attività dell’Ona Cosenza nel campo dell’educazione ambientale
Molti gli impegni dell’Ona (Osservatorio nazionale amianto) in questo mese di maggio, a partire da quello con le scuole per il percorso di alternanza scuola lavoro e di educazione ambientale, a quello dell’azione sussidiaria con le Istituzioni. Lo comunica con soddisfazione il presidente Giuseppe Infusini “Abbiamo appena concluso l’alternanza con l’IPSSS di Cosenza e l’ITCGT di Acri ed è in corso quella con l’IPSIA-ITI di Montalto Uffugo. Molti i temi affrontati, coerenti con i vari profili professionali degli Istituti (calcestruzzo e materiali da costruzione, rifiuti, amianto, radiazioni elettromagnetiche, rischio sismico) e diverse sono state anche le visite guidate presso le aziende dei vari settori (produzione di calcestruzzi e di bitumi, prove sui materiali, trattamento dei rifiuti, riciclo di materiali plastici).
“In particolare l’alternanza con l’IPSIA-ITI di Montalto – continua Infusini – assume particolare importanza sia per i contenuti prettamente specialisti che per l’assoluta novità di aver coinvolto tre soggetti, ovvero l’Istituzione scolastica, l’Ona e l’Arpacal, attraverso la stipulato di una unica convenzione (n°56 del 02/02/2017) approvata dal Commissario Straordinario dell’Arpacal”. Contemporaneamente a questo percorso l’ONA Cosenza porta avanti per il secondo anno consecutivo, con collaborazione con il dirigente scolastico prof.ssa Mariarosa De Rosa, il progetto di educazione ambientale denominato “Conoscenza e tutela della salute ambientale” presso le tre sedi dell'Istituto di Istruzione Superiore dell’IPSIA "Marconi-Guarasci di Cosenza, progetto di cui è responsabile Rosaria Ginese, delegata ONA ai rapporti con le scuole. In ordine a tale percorso educativo sono stati programmati tre convegni il primo dei quali si terrà presso l’aula magna dell’IPSIA-ITI di Montalto Uffugo sabato 13 maggio, ore 10:30, sul tema "La gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti".
Seguiranno quello del 19 maggio, ore 10:30, ancora presso la scuola di Montalto Uffugo sul tema "Il rischio sismico in Calabria", e quello conclusivo presso la sede dell’IPSIA Marconi di Cosenza del 22 maggio, ore 10:30, che verterà sulla "Prevenzione del territorio e tutela della salute ambientale". Gli eventi sono patrocinati in forma gratuita dai comuni di Cosenza e di Montalto Uffugo nonché dall’Arpacal e dall’Ufficio Scolastico Provinciale. Ai suddetti convegni parteciperanno esperti, rappresentanti delle istituzioni e dell’ONA, docenti ed alunni. Questi ultimi, nel convegno conclusivo del 22 maggio, relazioneranno sulle vari tematiche ambientali illustrando dati, indagini e testimonianze. “La strategia educativa messa in campo dall’ONA– precisa ancora Infusini – è quella di sviluppare nei giovani una cultura ambientale per favorire comportamenti consapevoli e responsabili nei confronti dell’ambiente”.
Infine, il convegno del 27 maggio, ore 17:30, che si svolgerà a Rose presso la Sala Consiliare, verterà sul tema “Il pericolo amianto negli edifici e nelle acque potabili”. Saranno presenti esperti dell’ASP settore Igiene Pubblica e Sicurezza sui luoghi di lavoro, l’Arpacal e rappresentanti delle Istituzioni. “ Questo importante convegno - conclude Infusini - ha lo scopo principale di informare i Comuni sugli adempimenti conseguenti all’approvazione del PRAC (Piano Regionale Amianto) e spingere la Regione Calabria ad inserire in tale Piano quei vecchi opifici abbandonati ed affidati alle curatele fallimentari, che presentano vaste coperture in eternit danneggiate e degradate ovvero in condizioni tali da configurare un elevato rischio sanitario-ambientale, in modo da poter consentire l’intervento finanziario della Regione. Queste situazioni, purtroppo, le ritroviamo in aree di vari comuni, come quelle dell’ex fabbrica di laterizi in località Triscioli di S. Caterina Albanese e dell’ex Russo Pavimenti in C.da Petraro di Rose”.