Nuova legge sul teatro, Oliverio: “una logica di sistema come mai prima d’ora”
Il Presidente della Regione, Mario Oliverio, interviene – tramite un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta - sulla nuova legge sul teatro, approvata dal Consiglio regionale su proposta della Giunta, e dichiara che “questa legge offre finalmente al settore teatrale una logica di sistema come mai prima d'ora e disciplina tutti i diversi ambiti di intervento regionale, in alcuni casi mai contemplati dalla norma abrogata. Al cuore della nuova normativa – prosegue - sta la volontà di questa Giunta di aprire le possibilità di sostegno e finanziamento a un numero più ampio di soggetti, per una più larga diffusione sul territorio calabrese delle attività teatrali, nella convinzione che il teatro sia un veicolo di promozione culturale e sociale di grande valore. Nel contempo – specifica - si aggiungono nuovi strumenti di tutela degli operatori calabresi come il registro regionale del teatro e strumenti a vantaggio della produzione artistica, della distribuzione e programmazione degli spettacoli, della formazione di artisti, lavoratori del teatro e del pubblico, dell'adeguamento e qualificazione delle attrezzature e delle strutture teatrali sul territorio. Per la prima volta – aggiunge - è riconosciuto anche il valore sociale del teatro amatoriale. Sottolineo particolarmente l'importanza dei progetti speciali previsti, legati all'inclusione sociale e alla valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e culturale e dei borghi antichi o ancora la possibilità di organizzare un festival regionale di livello. È una legge condivisa passo dopo passo da tutti gli operatori del teatro professionale, con i quali si è sviluppato in questi mesi un dialogo aperto e costruttivo, volto a costruire un testo normativo centrale per le politiche culturali in Calabria. Per questo - evidenzia infine il Presidente Oliverio -, un milione di euro di fondi Pac 14/20 aggiuntivo rispetto allo stanziamento annuale di cinquecentomila euro per il teatro, è già disponibile in bilancio per sostenere più adeguatamente e concretamente la nuova legge.”