Si apre domani il meeting “Urbanistica e legalità in Calabria”
Si aprirà alle 9,30 venerdì 19 maggio, presso la sala "Monteleone" del Consiglio regionale il convegno "Urbanistica e legalità in Calabria". I lavori saranno preceduti dai saluti del Sindaco Giuseppe Falcomatà, del Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto, del Presidente della Corte di Appello Luciano Gerardis, del Rettore dell’Università Mediterranea Pasquale Catanoso, del Presidente del Corso di Laurea in Pianificazione Urbanistica dell’Università di Firenze Claudio Saragosa.Il programma "Urbanistica e legalità" è costituito da un coordinamento di ricerche universitarie, sul tema dei condizionamenti da corruzione e criminalità organizzata alla gestione urbanistica e alle pratiche di trasformazioni territoriali.
Il convegno "Urbanistica e legalità in Calabria" incrocia le analisi effettuate su vari contesti del territorio nazionale con i problemi specifici della Calabria e del Reggino. La prima sessione di venerdì mattina, coordinata dal vicedirettore di Repubblica Giuseppe Smorto, è più "divulgativa" e si caratterizza per un incontro con gli studenti, centrato sulla pervasiva presenza di criminalità sul territorio come ulteriore elemento di degrado ambientale e difficoltà socioeconomica, nonché quale negazione di diritti e valori all'ambiente , alla città , al paesaggio, alla vita civile. La sessione sarà anche marcata dalla presenza dell’urbanista Marina Marino, che racconterà la sua esperienza di tecnico esperto nella “bonifica” delle realtà territoriali a rischio mafia. Rosanna Scali di Civitas introdurrà le foto del Concorso “Il territorio violato”, che saranno raccontate dagli stessi studenti delle scuole superiori che ne sono autori.
Il secondo livello di analisi consta di un confronto tra specialisti che studiano e interagiscono con lo stesso problema. Ma da prospettive disciplinari e posizioni professionali diverse. Tali incontri si terranno il 19 maggio dalle 16 nella stessa aula "Monteleone" del C.R. e il giorno successivo, sabato 20 maggio, alla stessa ora a Palmi, presso il salone Pio x di piazza Duomo. Nell’incontro di venerdì 19, coordinato da Giuseppe Fera dell’Università Mediterranea, il sociologo Vittorio Mete e gli urbanisti Marina Marino e Andrea Alcalini, insieme a Piero Polimeni si confronteranno col Sostituto Procuratore Roberto Di Palma e con il Prefetto di Trapani Giuseppe Priolo sui problemi della sicurezza del territorio e dell’azione dello stato in contrasto alla criminalità organizzata. Seguirà una tavola rotonda aperta ai partecipanti coordinata dai Presidenti degli Ordini Provinciali degli Ingegneri e degli Architetti Francis Cirianni e Patrizia De Stefano.
Sabato 20 maggio alle 16.00, a Palmi, nel salone Pio X di Piazza Duomo, il confronto tra specialisti proseguirà, coordinato dal giornalista Rocco Lentini con i contributi degli studiosi Vittorio Mete e Andrea Alcalini, degli urbanisti Marina Marino e Pino Romeo, e dell’ingegnere esperto di tutela del territorio Pino Ippolito; che si confronteranno con il Procuratore della Repubblica di Firenze, già capo della Procura di Palmi, Giuseppe Creazzo, e con Roberto Di Palma. Anche in questo caso ci sarà una tavola rotonda aperta coordinata dal Presidente del Corso di Laurea di Urbanistica di Firenze Claudio Saragosa.
Il convegno è promosso dall'Università di Firenze e dall'Università Mediterranea, tra i coordinatori del programma, insieme ad associazioni già attive sulla problematica (Civitas, Libera, "Ponti Pialesi" di Villa S. G., magazine "Azione metropolitana" di Palmi, circolo "territorio" di Reggio C. del Touring Club, Assurbanisti), nonchè della partecipazione e del patrocinio del Consiglio regionale, della Città Metropolitana e degli Ordini Professionali Provinciali degli Architetti e degli Ingegneri.