Sanità. Accordo Sindacati-Regione: arriva la stabilizzazione per i medici del 118
Per decine di medici del 118 il rapporto di lavoro si trasforma da tempo determinato a indeterminato. Lo stabilisce un accordo sottoscritto lo scorso 18 maggio a palazzo Alemanni nell’ufficio commissariale.
Il protocollo d’intesa tra la Regione Calabria e le organizzazioni sindacali rappresentative della medicina generale (Fimmg, Intesa Sindacale rappresentata dalla Fp Cgil Medici, Smi e Snami), prevede infatti la trasformazione del rapporto di lavoro convenzionale dei medici di emergenza sanitaria territoriale.
Con questo accordo – spiega la Fp Cgil - si avvia un processo di stabilizzazione, che era già stato intrapreso con la Legge regionale (la n.15) del 2008, dei professionisti in possesso dell'attestato di idoneità all'attività di emergenza sanitaria territoriale. Personale che, ribadisce la Sigla, “ha assicurato il mantenimento dei livelli di servizio per la Rete dell'Emergenza-Urgenza nel corso degli ultimi anni, con professionalità e maturando competenze oggi indispensabili al sistema”.
Il provvedimento conferma dunque l'impegno e l'attenzione delle parti sottoscrittrici dell’accordo per un settore strategico e importante, intervenendo in un ambito cruciale per l'integrazione della rete ospedaliera con l'assistenza territoriale.
I medici che alla data di entrata in vigore dell'accordo abbiano prestato servizio con incarico convenzionale per almeno tre anni e a tempo pieno (38 ore settimanali) potranno essere stabilizzati, andando così a rafforzare i Dipartimenti di Emergenza-Urgenza delle Aziende Sanitarie Provinciali.
Questa decisione si inserisce nel percorso di riorganizzazione della Rete dell’Emergenza-Urgenza previsto dai Decreti Commissariali 94/2012 e 64/2016, con l'obiettivo di consolidare il servizio del 118 puntando sulla valorizzazione delle professioni mediche.