Palermo. L’Orchestra Giovanile dello Stretto ricorda Falcone e Borsellino.
Emozione è la parola che maggiormente rimbalza tra i giovani musicisti dell'Orchestra Giovanile dello Stretto di Reggio Calabria, a Palermo per le celebrazioni del 25° anniversario della strage di Capaci.
Il ricordo di Falcone, Borsellino, di Francesca Morvillo e delle loro scorte il 23 maggio scorso, ha interessato l’intero capoluogo siciliano con iniziative, spettacoli e laboratori didattici in Piazza Magione, in via d’Amelio e sotto l’Albero Falcone.
Un nucleo dell'Orchestra Giovanile dello Stretto "V. Leotta", appartenente al Sistema Abreu, si è esibito in un'aula bunker gremita, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha raccomandato ai tanti giovani come "Falcone e Borsellino devono camminare sulle vostre gambe"
"Un'esperienza che resterà scolpita nel nostro cuore - dichiara il direttore dell'Orchestra Alessandro Monorchio - partecipare ad un evento di altissimo significato morale e sociale, ci è apparso naturale, vista anche la natura della nostra Orchestra. Far parte del sistema Abreu significa dare priorità alla valenza inclusiva e sociale della musica".
"I nostri ragazzi sono stati testimoni e protagonisti delle celebrazioni e hanno ascoltato con profonda partecipazione le testimonianze e gli interventi di Maria Falcone, del nostro Presidente Mattarella e delle più alte cariche dello Stato presenti nell'aula bunker” ha aggiunto il Presidente dell'Orchestra, Carmelo Palmisano. L'evento è stato trasmesso in diretta da Rai Uno.