Patologie apparato vascolare, al S. Anna il corso della Sidv

Catanzaro Salute

La Società Italiana di Diagnostica Vascolare (SIDV) ha scelto il S. Anna Hospital di Catanzaro come unico centro in Calabria tra le sedi che ospiteranno il “Corso istituzionale semestrale teorico-pratico”.

L’attività formativa ha preso il via lo scorso 13 maggio presso l’AO San Carlo di Potenza e vedrà coinvolte, oltre al S. Anna, strutture sanitarie di Basilicata e Puglia. Dieci i partecipanti che hanno già cominciato a frequentare l’Ambulatorio di angiologia e medicina vascolare del Centro calabrese di alta specialità del cuore, diretto dal dottor Elia Diaco e che resteranno a Catanzaro per i prossimi sei mesi.

I corsi istituzionali organizzati a livello regionale sono una diretta emanazione della SIDV e ne rappresentano una delle più importanti e prestigiose attività, volte all’insegnamento e all’aggiornamento sulle modalità di approccio clinico-terapeutico e sulle indagini diagnostiche vascolari con particolare riferimento alle metodiche strumentali ultrasonografiche.

Sono rivolti a tutti i medici che si interessano delle patologie dell’apparato vascolare, sia in ambito clinico sia in ambito diagnostico e si propongono un approfondimento sui percorsi diagnostico-terapeutici più idonei nel campo delle malattie vascolari, associato a una puntualizzazione sulle modalità di follow-up secondo le più aggiornate linee guida nazionali e internazionali.

“La scelta della SIDV – ha commentato Diaco – ci lusinga perché è la conferma ulteriore del livello di affidabilità del S. Anna Hospital, sia per quanto riguarda la tecnologia diagnostica della quale possiamo disporre e sia, soprattutto, per quanto riguarda la qualità delle prestazioni che vengono erogate ai nostri pazienti. Attrezzature e know-how costituiscono un mix imprescindibile per ricoprire un ruolo come quello che il nostro Centro occupa nel sistema sanitario regionale. Peraltro, non dimentichiamo che la stessa SIDV nel 2015, anche con il concorso del S. Anna, ha tenuto in Calabria il suo prestigioso International Vascular Course e non era mai accaduto prima”.