Controlli nei lidi balneari, sequestri e multe in un ristorante del Soveratese
In previsione dell’imminente apertura della stagione estiva gli uomini della Guardia Costiera di Soverato, insieme agli agenti della polizia di Vibo Valentia e al personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Catanzaro, hanno eseguito una serie di controlli alle strutture balneari sia della costa ionica che di quella tirrenica.
L’attenzione è stata rivolta, in particolare, a quelle dove vi siano dei locali commerciali e nelle quali si è voluto accertare il rispetto delle normative sulla vendita dei prodotti ittici, in particolare alle dimensioni minime delle specie in commercio, ma anche la documentazione sulla rintracciabilità del pescato e le informazioni obbligatorie da fornire ai clienti.
Durante i controlli, dunque, nel ristorante di un Lido di Soverato sono state ritrovate 21 confezioni di novellame di sarda, il cosiddetto “bianchetto”, per quasi 6 chili di peso totali, che erano conservate in un congelatore. Essendo una specie ittica sottomisura (cioè di dimensioni inferiori alla taglia minima consentita) e per la quale sono vietati la pesca, la detenzione, il trasbordo e lo sbarco, i militari hanno sequestrato il prodotto mentre per il titolare del locale è scattata una multa da cinquemila euro oltre ad una sanzione per aver assunto due cittadini extracomunitari che, sebbene in possesso del permesso di soggiorno, non erano stati regolarizzati in base alle norme sul lavoro.
In un altro congelatore del ristorante, poi, vi erano 113 chili di pesce congelato ma senza documentazione ed etichettatura relativi alla sua tracciabilità e rintracciabilità. Il prodotto, ispezionato dai veterinari dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, è risultato inidoneo al consumo umano, facendo scattare anche in questo caso il sequestro ed un’altra multa da 1500 euro.