Emergenza viabilità, Noi con Salvini: sospendere il bollo auto in Calabria
Strade dissestate, senza manutenzione, pericolose da percorrere che mettono a serio rischio chi quotidianamente le percorre e che, oltre a causare l’isolamento di molte zone della Calabria, contribuiscono ad impoverire i territori.
Ad evidenziare un disagio ormai noto è Domenico Furgiuele, Coordinatore Regionale Noi con Salvini Calabria, che punta il dito contro la Riforma Delrio e lo smantellamento delle Province che, afferma, “è stato un errore colossale, le strade che avevano in carico sono diventate terra di nessuno, ogni Comune segue solo il territorio di sua competenza lambisce quelle “esterne”, ma non tutti i comuni hanno fondi economici da destinare alla manutenzione delle strade provinciali e spesso dunque restano isolati”.
Le strade calabresi, dunque, da Reggio Calabria a Cosenza, passando per Vibo, Catanzaro e Crotone, “sempre più – dice ancora Furgiuele - risultano essere in situazione critiche, piene di buche, con il manto consumato, lasciate il più delle volte in completo stato di abbandono, ed il cittadino privato del diritto alla mobilità, il tutto nella totale assenza delle istituzioni.
Una problematica che ovviamente incide sull’economia delle famiglie Calabresi perché significa migliaia di euro di spese di manutenzione straordinaria per ogni automobilista. Senza poi considerare il cospicuo aumento di incidenti stradali dovuti alla perdita di stabilità dei veicoli”.
Per il coordinatore regionale di Noi con Salvini sarebbe poi palese una “totale mancanza di politiche e di strategie unitarie sul sistema della mobilità regionale e delle economie che muovono attorno, turismo e agricoltura in primis, e in questo contesto il silenzio e l’assenza della Regione Calabria a guida Mario Oliverio, probabilmente di recente più incline a finanziare alcuni ‘enomeni culturali’, è assordante”.
Il movimento che capo al leader della Lega dice pertanto di voler dar voce a migliaia di lamentele dei calabresi e propone che in tempi brevi venga approntato un piano straordinario per la manutenzione e la messa in sicurezza stradale, da preparare insieme all’Anas e che permetta di individuare e dare priorità alle situazioni più urgenti.
“Prendendo spunto da esempi virtuosi, seguendo quanto già fatto in Regione Lombardia – afferma Furgiuele - si potrebbe dare il via alla costituzione di una società tra la Regione Calabria e l’ANAS, che abbia le funzioni di progettazione, costruzione, manutenzione, gestione delle strade provinciali e regionali, d’altra parte questo va nell’ottica del piano avviato dall’ANAS per il riordino di circa 6.250 km di ex strade statali sull’intero territorio nazionale da riclassificare come di interesse Statale”.
Nel frattempo che questa emergenza del sistema stradale calabrese si risolva, NcS propone poi la sospensione del Bollo Auto: “in questo modo – spiega il coordinatore - il Governatore e la sua Giunta, potranno sin da subito dimostrare con i fatti la loro attenzione per i calabresi che ogni giorno subiscono i disagi di una rete viaria da terzo mondo”.
Noi Con Salvini Calabria fa sapere di voler rimanere vigile su questa emergenza avviando le iniziative più opportune e utilizzando i canali istituzionali di riferimento a livello nazionale.