Incontro su formazione e innovazione promosso dal Miur e dalla Regione
Lunedì 12 giugno, alle 11, nella Sala Verde della Cittadella regionale a Catanzaro, si terrà il seminario “ITS, Aziende, Imprese, Istituzioni ed Enti Economici insieme per lo sviluppo della Calabria” promosso dal Miur e dalla Regione Calabria per fare il punto sulle politiche a sostegno di questo importante segmento formativo, come ad esempio il Piano triennale Istruzione Tecnica Superiore 2016-2018 approvato dalla Giunta.
Gli ITS – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - sono percorsi di specializzazione tecnica post diploma, riferiti alle aree considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del Paese, realizzati secondo il modello organizzativo della Fondazione di partecipazione che comprende scuole, enti di formazione, imprese, università e centri di ricerca, enti locali.
Lunedì 12 giugno, dopo l’introduzione di Carlo Migliori, presidente dell’ITS Tirreno, interverranno alla Cittadella il dirigente generale del Dipartimento programmazione nazionale e comunitaria, Paolo Praticò e Diego Bouché, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. Il dibattito sarà moderato da Maria Antonella Cauteruccio, dirigente del settore regionale alta formazione e università. Concluderanno il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e il sottosegretario del Miur, Gabriele Toccafondi. Parteciperanno alla discussione anche aziende, imprese, associazioni di categoria, istituzioni e enti economici.
Gli Istituti Tecnici Superiori sono "scuole ad alta specializzazione tecnologica", nate per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche. Un’opportunità di assoluto rilievo nel panorama formativo italiano in quanto espressione di una nuova strategia che unisce le politiche d’istruzione, formazione e lavoro con la pianificazione industriale nazionale. Gli ITS della Calabria, infatti, offrono numerosi corsi relativi a cinque aree tecnologiche per una formazione in armonia con le aspirazioni dei ragazzi e con le esigenze produttive nazionali. Formano tecnici superiori nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività e fanno parte della formazione terziaria non universitaria.