Ancora sangue sulle strade calabresi, tre morti in sole 24 ore
Tre morti in meno di 24 ore. È questo il triste bilancio di sangue consumatosi nella sola giornata di ieri in tre diversi incidenti stradali.
Dopo lo scontro frontale nel cosentino, che è costato la vita ad una donna di Scigliano, ed un altro sinistro in cui ha perso la vita nel reggino la figlia 21enne di un noto docente dell’università di Reggio Calabria, ancora nel reggino, esattamente a Bova Marina, in un altro incidente è deceduta una pensionata 83enne, Eugenia Patea.
Il sinistro è avvenuto nel pomeriggio, in contrada Ricciolio di San Luca, lungo la provinciale 72 che da Bovalino conduce alla cittadina della Locride. Coinvolti una Ford Fiesta su cui viaggiano due giovani e una Fiat 600 a bordo della quale vi erano la vittima seduta accanto al conducente e altre due donne sui sedili posteriori.
Da quanto appreso la Ford avrebbe invaso l'altra corsia andando a scontrarsi quasi frontalmente con la 600 che proveniva dalla direzione opposta.
Nell’impatto l’83enne è morta e vani sono stati i tentativi dei medici del 118, intervenuti subito, per cercare di salvarla. In cinque, invece, sono rimasti feriti e i vigili del fuoco hanno dovuto estrarli dalle lamiere prima di affidarli ai sanitari che li hanno trasferiti in ospedale, sebbene non in pericolo di vita. Sul posto i carabinieri di San Luca e Bianco.