Ville abusive sequestrate nel lametino. Indagate dieci persone
Nella mattinata di oggi i Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno posto sotto sequestro tre immobili (uno di quattro piani, uno di tre ed uno composto da un piano unico) in contrada Guerriri-Serra di Lamezia Terme, occupati da una decina di persone suddivise in quattro nuclei familiari.
I FATTI | I militari dell’Arma, nei giorni scorsi, dopo aver compiuto tutti gli accertamenti sugli immobili, hanno refertato il tutto alla Procura della Repubblica, la quale ha ravvisato l’urgenza di interrompere una condotta criminosa lesiva dell’equilibrio urbanistico del territorio e preso atto che le costruzioni erano state realizzate in assenza di qualsiasi permesso a costruire in area qualificata “agricola” e sottoposta a vincolo idrogeologico perché sismica, ha emesso un decreto di sequestro preventivo d’urgenza, contenente l’informazione di garanzia nei confronti degli occupanti. Lo stesso atto contiene l’avviso agli occupanti di lasciare liberi gli immobili da persone e cose entro dieci giorni dalla notifica del provvedimento, pena lo sgombero forzato.
GLI IMMOBILI sequestrati, del valore di oltre 2 milioni di euro, ricadono in una precisa zona della città di Lamezia Terme tra l’altro teatro di efferati fatti di sangue. In ultimo, proprio davanti al cancello d’ingresso delle abitazioni sotto sequestro, nel maggio scorso era stato ferito in un agguato un Carabiniere della Compagnia di Lamezia Terme, che intorno alle 22,30 stava passando con la sua autovettura in compagnia di un’amica. Il militare, colpito alla mano da un proiettile di pistola e fatto oggetto di diversi altri colpi sparati contro la vettura, era riuscito ad allontanarsi dal luogo evitando gravi conseguenze. Per quell’episodio, il 19 novembre scorso, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia lametina hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 38enne pregiudicato legato da vincoli di parentela con i destinatari del provvedimento di sequestro emesso quest’oggi.