Pri Reggio: “Servizio idrico: l’unica ad essere puntuale è la bolletta”

Reggio Calabria Attualità

“Entro un anno e non oltre, il sistema del Menta può e quindi deve entrare in funzione facendo scorrere l’acqua potabile in quantità sufficiente dai rubinetti delle abitazioni.” Così, nel 2015, Nicola Irto, presidente consiglio regionale e del Pd.

“Ripartono i lavori del by pass e quindi con buona prospettiva possiamo dire che questa sarà l’ultima estate in cui i cittadini di Reggio Calabria periranno l’assenza di acqua e la crisi idrica che già da oggi e per ogni estate, è presente nel nostro territorio”. Così, invece, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, durante la consegna dei lavori degli ultimi cantieri della Diga del Menta il 20 Giugno 2016.

“Questi sono alcuni degli annunci della premiata ditta Pd" sostiene Demetrio Giordano, membro della direzione Metropolitana del Partito Repubblicano italiano. "Ogni anno - continua - si torna a parlare del progetto della diga sul Menta ed ognuno si affretta a stabilire data e ora in cui “l’oro blu” scorrerà finalmente dai rubinetti delle case dei reggini, ma puntualmente con l’arrivo della bella stagione la città non ha acqua dolce e potabile”.

Per Giordano i motivi del disagio a cui sarebbero sottoposti i reggini “sono molteplici – dice - e non tutti riconducibili alla carenza della risorsa ed alla messa in rete della grande quantità di acqua che l’Aspromonte può garantire. A peggiorare la situazione, una rete idrica fatiscente, un colabrodo, spesso lasciata in esercizio anche dopo la realizzazione di nuove condotte, con perdite in tutta la città, che un paese civile non può permettersi e che cittadini attenti non possono consentire e sopportare (soprattutto economicamente)”.

“Oltre al danno la beffa – sbotta dunque i rappresentante del Pri - visto che questa mancata manutenzione della rete idrica, sta causando danni anche alle infrastrutture, data la formazione di profonde voragini su strade il cui manto stradale è già da tempo in condizioni pietose. Nonostante le innumerevoli sollecitazioni, nulla si è visto in questi tre anni di governo PD, lasciando perdere per strada migliaia e migliaia di metri cubi di acqua”. “I cittadini – conclude Giordano - sono stanchi di questi teatrini, il Pd ai vari livelli fallisce dove governa e questa condanna porta gravi responsabilità oggettive e politiche".