In arrivo i primi Tir per i lavori di allestimento di Notre Dame De Paris
Ultimi giorni del conto alla rovescia per l’arrivo a Cosenza di “Notre Dame de Paris”, l’ormai celeberrima Opera dei Record per la prima e unica volta nel capoluogo silano, allo Stadio San Vito/Gigi Marulla, dal 23 al 25 giugno, con tre spettacoli serali che avranno inizio alle 21.30.
Seimila i biglietti già venduti anche fuori regione e tremila quelli ancora disponibili per assistere ad uno degli spettacoli più belli di tutti i tempi, che chiuderà i battenti a settembre all’Arena di Verona dopo quindici anni di repliche.
Il promoter Ruggero Pegna, che ha voluto portare a Cosenza la straordinaria Opera originale di Riccardo Cocciante, prodotta da Clemente e David Zard, ha spiegato come mai questo spettacolo non sia arrivato prima a Cosenza: “La grandezza del palcoscenico, un autentico palazzo di quindici metri d’altezza e oltre quaranta di larghezza, impone un grande palasport o uno stadio. In assenza a Cosenza di una struttura al chiuso idonea, si è potuto programmare soltanto con la produzione estiva outdoor, davvero ciclopica. Spero che il grande pubblico, già numeroso, premi con la sua presenza lo sforzo, i sacrifici e il rischio, di organizzare un simile evento anche qui!”.
Da domenica sera saranno circa duecento le persone a lavoro per scaricare e montare l’attrezzatura, gli impianti e le ormai celebri scenografie trasportate da ben dodici autoarticolati. Per l’allestimento sarà utilizzata perfino una gru, oltre a mezzi meccanici di ogni tipo e professionalità specializzate in allestimenti speciali, come i rigger, capaci di lavorare a venti metri di altezza. Alle spalle del palcoscenico saranno anche allestiti i camerini necessari durante i cambi di costume.
Il nutrito e prestigioso cast arriverà a Cosenza il giorno del debutto, preceduto da Giò Di Tonno (Quasimodo), che anticiperà l’arrivo per partecipare alla conferenza stampa finale di presentazione e ritirare per tutti il “Riccio d’Argento” di Gerardo Sacco per il “Successo Internazionale dell’Opera”, premio ai Migliori Live d’Autore. In tarda mattinata, poi, arriverà il resto dei protagonisti: Lola Ponce (Esmeralda), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso), assieme agli oltre 30 ballerini e acrobati.