Compensi dei revisori degli enti locali, arriva l’interrogazione di Mancuso
Il Senatore Bruno Mancuso ha presentato un’interrogazione ai Ministri dell’Interno, dell’Economia e degli Affari regionali per chiedere l'aggiornamento del decreto ministeriale 20 maggio 2005 relativo ai limiti massimi dei compensi dei revisori negli enti locali, individuando limiti minimi associati a quelli massimi già fissati per le singole categorie demografiche dei comuni, al fine di evitare di svilire la funzione di controllo, compromettere l’autonomia e mortificare il lavoro prestato dai revisori sorteggiati secondo le disposizioni di legge.
“L'organo di revisione economico-finanziario dei Comuni – sottolinea Mancuso – svolge funzioni fondamentali ai fini del rispetto degli equilibri di bilancio e della corretta gestione economico-finanziaria degli enti locali. E deve essere dotato dei mezzi necessari per lo svolgimento dei propri compiti, secondo quanto stabilito dallo statuto e dai regolamenti. I compensi dei componenti dei collegi vengono fissati, nel limite massimo, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia, in relazione alla classe demografica ed alle spese di funzionamento e di investimento dell'ente locale e gli importi sono determinati dall'ente locale con la stessa delibera di nomina dei revisori”.