In cantina proiettili, mitragliatrici e fucili: in due finiscono in carcere
Decine di proiettili di vario calibro, mitragliatori e fucili: il tutto era nella cantina di un’abitazione in cui hanno fatto irruzione i carabinieri del Norm di Reggio Calabria, al comando del tenente Alessandro Bui, che hanno così tratto in arresto due persone. A finire in manette, dunque, un 38enne, Francesco Toscano, ed un 41enne, Massimiliano Latini, entrambi del capoluogo.
Gli investigatori hanno eseguito una perquisizione in casa del primo e una volta arrivati nella cantina, le cui chiavi erano in possesso dei soli due arrestati, vi hanno trovato, per l’esattezza, 22 proiettili cal. 7.62 Nato; altri 19 cal. 9x21; un fucile mitragliatore Stg57 (cal. 7,5x55) con la matricola abrasa e completo di un caricatore; una mitraglietta Sten Mk2 (cal.9x21) alterata e con matricola più due caricatori per la stessa arma; un fucile a carabina della Beretta (cal. 22) con caricatore e un altro, un Bolt Actiona, cal. 300.
I due, arrestati in flagranza per detenzione d’armi e munizionamento, come disposto dal Pm di turno sono stati accompagnati nella casa Circondariale di Arghillà.