Due discariche abusive nel cosentino, denunciato uno straniero
Una discarica non autorizzata di rifiuti speciali e non realizzata su due aree è stata sequestrate dai carabinieri in località Cacce di San Marco Argentano.
I militari hanno accertato che a realizzarla, su un terreno affittato di circa 500 metri quadri, era stato un uomo incensurato di origini marocchine, C.R., di 39 anni, da diverso tempo residente in Calabria.
Nell’area sono stati ritrovati elettrodomestici fuori uso, carcasse di veicoli, parti meccaniche e scarti di inerti provenienti dalla demolizione di fabbricati. L’uomo è stato così deferito in stato di libertà alla Procura di Cosenza per aver attivato una discarica non autorizzata. La superficie interessata è stata sequestrata.
In un altro contesto, poi, in località scalo Tarsia di Roggiano Gravina, è stata scoperta un’altra area di circa mille mq piena anch’essa di rifiuti speciali pericolosi tra cui solventi, vernici e lastre di eternit. Anche in questo caso l’area è stata sottoposta a sequestro ed in queste ore, anche grazie alla videosorveglianza e ad alcune testimonianze, gli investigatori sono già alla ricerca dei responsabili.