Regione Calabria, parte civile in processi su violenze ai danni di donne e bambini
La costituzione di parte civile della Regione Calabria nei processi di violenza contro le donne e i bambini è stata decisa dall'Assemblea legislativa di palazzo Campanella in una mozione, firmata da tutti i gruppi, approvata all'unanimità nella seduta di oggi. "La violenza sulle donne - si legge tra l'altro nella mozione - intesa come abuso, sopraffazione, limitazione della libertà personale, rappresenta una violazione dei diritti fondamentali della persona". Ed è anche "un fenomeno che coinvolge l'intera struttura societaria e la vita sociale in tutte le sue articolazioni".