Disabilità, presentato il bando sui servizi balneari
Il bando pubblico per la promozione di servizi innovativi-sperimentali nel campo della disabilità per le aree portuali e balneari è stato illustrato stamani, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede della Cittadella, dall’assessore regionale alle politiche sociale, Federica Roccisano.
I beneficiari sono le organizzazioni no profit e i Comuni.
All’incontro con i giornalisti è intervenuto anche il dirigente generale del Dipartimento lavoro Fortunato Varone il quale ha spiegato che “si tratta di un bando sperimentale, annuale, e anche se le risorse non sono tantissime si potrà rifinanziare di anno in anno dopo aver verificato la portata dei progetti presentati. Comunque – ha evidenziato – ci sono pure risorse Por alle quali attingere, come, ad esempio, i 14 milioni di euro destinati ad attività per l’inserimento nel mondo lavorativo delle persone con disabilità”. Il funzionario regionale per le politiche sociali Cesare Nisticò ha detto che “la dotazione finanziaria ammonta a 89.200 mila euro ed è quella del fondo per la non autosufficienza per l’anno 2014; il contributo massimo è di 30 mila euro a progetto”.
L’assessore Roccisano ha parlato di bando neonato: “nasce ora per la prima volta dopo un anno di incontri duranti i quali associazioni e amministrazioni comunali ci hanno sottoposto dei progetti per i diversamente abili. Perciò abbiamo pensato di raccogliere tutte le idee e le proposte più rilevanti e di costruire un avviso ad evidenza pubblica con la finalità di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, soprattutto attraverso interventi a supporto del divertimento, dell’attività ludica e dell’inclusione sociale”.
L’assessore alle politiche sociali ha, poi, messo in evidenza, che se un disabile attraverso percorsi di socializzazione migliora la sua qualità di vita, si potrà avere anche una diminuzione dei costi del servizio sanitario.
“Con questo avviso – ha proseguito la Roccisano - abbiamo risposto anche alle sollecitazioni che ci sono arrivati da molti Comuni calabresi come Roccella Jonica, Cetraro, Badolato e Cariati. Con il welfare regionale vogliamo alleggerire il gravoso carico delle famiglie che hanno in casa persone con disabilità. Il sistema associativo che si occupa dei diversamente abili sta crescendo, è più dinamico e composto da genitori e volontari sempre più motivati: un tessuto vivace che noi vogliamo stimolare e che ascoltiamo quotidianamente attraverso i tavoli tematici, anche per la costituzione degli uffici di zona della disabilità, che abbiamo istituito all’interno del Dipartimento. Con questo bando - ha rimarcato infine l’assessore Roccisano parafrasando il loisir dei francesi - vogliamo mettere al centro il tempo del ben vivere, il tempo libero, con interventi che mettono al centro le persone migliorando l’accesso al mare inteso non solo come abbattimento delle barriere architettoniche ma, soprattutto, come possibilità di reale socializzazione”.