Regione: due bandi per aiutare non vedenti, non udenti e detenuti
Sono stati presentati, questa mattina, presso l’assessorato regionale al Lavoro e Politiche Sociali, le graduatorie dei beneficiari a due specifici progetti formativi, da svolgere in aziende private, in favore di categorie protette e svantaggiate. L’iniziativa, illustrata dall’Assessore, Francescoantonio Stillitani, coinvolgerà complessivamente 570 soggetti, in due distinti bandi destinati alla formazione professionale, relativi a progetti proposti e gestiti dalle associazioni e cooperative sociali del terzo settore. All’incontro ha preso parte anche il Dirigente di settore Politiche-Sociali, Giuseppe Nardi. Nel primo bando - informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta - la Regione Calabria, d’intesa con il Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria Regionale (PRAP) e il Centro per la Giustizia Minorile (CGM), ha inteso promuovere una strategia condivisa di interventi per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi di inclusione socio-lavorativa dei soggetti in esecuzione penale, al fine di superare ogni forma di discriminazione a cui, spesso, tali soggetti vanno incontro. L’aspetto innovativo di tale azione consiste nel coinvolgere il ‘terzo settore’ e le aziende operanti sul territorio calabrese permettendo di realizzare un modello di inclusione sociale. L’importo complessivo del finanziamento di questo progetto è di 4.468.249,18 di euro, cifra destinata, per l’80% in specifici work-experience (della durata di 12 mesi) per soggetti adulti, il restante 20% ai minori. In totale sono stati finanziati 24 iniziative progettuali, ci cui, 7 per la provincia di Reggio Calabria, 7 per la provincia di Cosenza, 9 per la provincia di Catanzaro e 1 per la provincia di Crotone. I soggetti coinvolti per questo progetto saranno 330 detenuti, tra minori e adulti. Il secondo bando, che prevede un coinvolgimento di 220 persone, riguarda l’inserimento lavorativo di disabili visivi e uditivi. Nello specifico si tratta di attività formative che consentiranno di ottenere la qualifica professionale, finalizzata all’inserimento lavorativo e tirocinio. Per questo progetto è previsto un impegno finanziario pari a 5.297.989 di euro. Tali risorse sono assegnate alle Amministrazioni Provinciali per 35 progetti complessivi, di cui, 4 per Catanzaro, 7 per Reggio Calabria, 15 per Cosenza, 4 per Vibo Valentia e 5 per Crotone. “Con questi bandi abbiamo inteso dare un forte segnale ad alcune categorie di persone, spesso rimaste ai margini della società – ha affermato l’assessore Stillitani – miriamo prevalentemente a dare una un’opportunità a chi finora non l’ha avuta, creando i presupposti affinchè possano avere delle competenze specifiche per l’inserimento nel mondo lavorativo. Si tratta di un indirizzo condiviso fortemente dallo stesso Presidente Scopelliti. Abbiamo inteso dare concretezza a tutti i progetti presentati e risultati idonei, aumentando, dove è stato necessario, il budget programmatico iniziale. Riteniamo che il coinvolgimento del terzo settore sia di fondamentale importanza, a marzo, infatti terremo una conferenza regionale sul volontariato proprio per recepire maggiori istanze”. “Per questi bandi – ha dichiarato il Dirigente Nardi – abbiamo lavorato puntando principalmente sulla qualità dei contenuti dei progetti, offrendo ai soggetti interessati una formazione professionale che servirà, in futuro, al loro inserimento lavorativo”.