Riforma Gelmini, continua l’occupazione a Reggio. Il dissenso di Azione Universitaria
Continua l'occupazione dell'aula Magna all'università "Mediterranea" di Reggio Calabria, scattata ieri per protesta contro la riforma Gelmini. La sede dell'ateneo, stamani, è stata raggiunta da centinaia di studenti medi in corteo che hanno manifestato a sostegno degli universitari. Vittorio Delfo Siclari, Presidente di "Azione Universitaria" esprime il suo dissenso. "Non penso si necessiti dell'interpretazione linguistica di un accademico della Crusca - scrive - per comprendere che l'occupazione dell'aula Quistelli… non sia opera degli studenti della Mediterranea ma di studenti (solo alcuni studenti) del nostro Ateneo. Possiamo capire l'enfasi politica di costoro, ma non di coloro che gestiscono il sito Unirc, che pubblicano comunicato, foto, baci e abbracci di questa occupazione. Tutto ciò è vergognoso. Che il rettore solidarizzi con gli occupanti lo è ancora di più”. “Per intenderci – continua Siclari - nessuno è dalla parte dei tagli. Non si può confondere però un intervento congiunturale, derivante dalla legge finanziaria, con la riforma strutturale del sistema università. Nei prossimi giorni - annuncia - Azione Universitaria si farà carico di spiegare alla maggioranza silenziosa del nostro Ateneo gli elementi essenziali della riforma, che punta al merito e alla lotta contro i baroni".