Il Prefetto Gianfranco Tomao coinvolto nel progetto Liberi di Leggere
Ci sarà anche il contributo del Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, nel libro che raccoglierà i racconti dei detenuti delle case circondariali di Cosenza e Paola. Tomao ha accettato l’invito del presidente di LiberaMente, Francesco Cosentini a prendere parte, attivamente, al progetto “Liberi di leggere” promosso dall’associazione e finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il progetto coinvolge ben 40 detenuti (16 di Paola e 24 di Cosenza) in un corso di scrittura creativa tenuto dalla giornalista e scrittrice Rosalba Baldino. A ricevere Cosentini e Baldino, ieri mattina, in Prefettura, lo stesso Tomao e il capo di gabinetto, Eufemia Tarsia.
L'iniziativa, che ha preso il via nel mese di novembre dello scorso anno, si chiuderà a settembre con la pubblicazione di un volume, esperimento di scrittura collettiva in grado di far incontrare i "dentro" e i "fuori". Il Prefetto non è il solo ad aver assicurato l’adesione al progetto. Nel libro ci saranno, infatti, interventi e contributi di rappresentanti delle istituzioni, della cultura e del giornalismo. Oltre al corso il progetto prevede la gestione della biblioteca all’interno del carcere di Cosenza e il coinvolgimento dei cittadini tramite la possibilità di lasciare un “libro sospeso” per i detenuti. La biblioteca ospita attualmente più di 2500 volumi. Liberi di Leggere ha come obiettivo il sostegno di percorsi di inclusione e reinserimento sociale dei detenuti usando come strumento privilegiato la lettura.