Movimento nazionale Sovranità: "Comune restituisca alla città il prestigio d’un tempo”
“L’incuria e l’assenza di manutenzione delle aree pubbliche in città continua a provocare danni ai beni e anche pericolo per l’incolumità dei cittadini e dopo le strade groviera adesso ci cadono in testa anche gli alberi" afferma il Movimento nazionale per la sovranità aggiungendo che la cura del verde "sembra non sia presa proprio in considerazione dall'attuale amministrazione comunale, che crede di poter risolvere il problema solo con qualche “adozione” di aiuole da parte di meritevoli cittadini, improvvisati architetti del verde urbano, disinteressandosi completamente di predisporre azioni mirate alla cura adeguata delle essenze ancora esistenti e all'impianto di nuove”.
“La gravità di questo caso - continuano da Sovranità - viene amplificata dal fatto che l’area verde del lungomare, che separa le due strade poste a quote differenti, è sottoposta a tutela monumentale con decreto di vincolo della Soprintendenza competente”.
E allora il movimento nazionale per la sovranità, in conclusione, ancora una volta interviene con fermezza per sollecitare “l’azione (questa sconosciuta!) dell’amministrazione comunale, affinché - afferma - si possa mettere fine a questa sorta di roulette russa organizzata per i cittadini ed i turisti che affollano in questo periodo le passeggiate reggine, in alternativa a quelle che furono le organizzazioni delle estati reggine solo di qualche anno fa, quando la nostra città occupava spazi importanti su giornali locali, nazionali ed internazionali per grandi eventi e non per disgrazie o vergognose disorganizzazioni”.