Shopping “galeotto”: ai domiciliari va a fare compere, arrestato per evasione
Galeotto fu lo shopping. È costata cara l’uscita a far compere di un 33enne catanzarese che, sottoposto ai domiciliari, è andato a fare la spesa insieme alla moglie invece di rientrare a casa nei tempi impostigli dall’ordinanza.
In pratica l’uomo aveva il permesso solo per recarsi al Sert. In effetti il 33enne aveva avvisato i carabinieri di uscire per andare al centro, come di norma, ma secondo i militari sarebbe stato fuori più del necessario e senza autorizzazione.
Alle 11 del mattino, infatti, i carabinieri hanno bussato alla sua porta ma in casa non c’era nessuno. Appurato che l’uomo, così come comunicato, era stato effettivamente al Sert ma solo per una decina di minuti, fino più o meno alle 11,20, hanno atteso che rientrasse.
Cosa avvenuta un’ora dopo, mentre era in auto insieme alla moglie ed al figlioletto di pochi mesi: chieste spiegazioni il 33enne ha raccontato di aver ritardato a causa dei mezzi pubblici. In macchina, poi, vi erano alcune buste della spesa che hanno insospettito i carabinieri che dagli scontrini hanno scoperto come i negozi si trovassero in zone distanti dal percorso che avrebbe dovuto dare l’uomo per tornare a casa dal Sert.
Così hanno visionato le immagini di alcune telecamere di sorveglianza vedendo chiaramente la famiglia entrare ed uscire da un’attività commerciale in un orario in cui, invece, avrebbe dovuto fare rientro nell’abitazione.
Per il 33enne è scattato così l’arresto per evasione mentre nei confronti della donna si è proceduto per “procurata evasione”. L’uomo, rimesso ai domiciliari dopo la convalida, rischia ora di poter scontare la sua pena in carcere.