Naturium e LifeGate, incontro su energia e sostenibilità
“Cambiare energia è il gesto più semplice, economico e necessario per un futuro sostenibile”. Questo lo slogan di presentazione della conferenza stampa che si svolgerà lunedì 10 luglio alle ore 11 presso l'hotel Nocchiero di Soverato. L'iniziativa darà il lancio ufficiale all'importante e prestigioso accordo di collaborazione stretto tra il progetto culturale Naturium e LifeGate, il grande network internazionale di informazione e servizi per persone, aziende, Ong e istituzioni impegnate per un futuro sostenibile. Accordo finalizzato a diffondere, anche in Calabria, l'uso di energia elettrica esclusivamente prodotta da fonti rinnovabili e made in Italy.
“Scegliendo energia da fonti rinnovabili difendi l’ambiente, stimoli l’innovazione, appoggi la nostra economia” recita la nota di presentazione dell'incontro che vedrà la partecipazione del fondatore del progetto Naturium, l'imprenditore Giovanni Sgrò, e del portavoce, il giornalista Francesco Pungitore. “Oggi - prosegue il comunicato - gran parte dell’energia usata nel mondo proviene da carbone, petrolio e ogni genere di oli inquinanti pericolosi e in via di esaurimento. A causa delle loro emissioni di CO2, i combustibili fossili sono i principali colpevoli dei cambiamenti climatici, del riscaldamento globale, del caos meteorologico. Inoltre, la dipendenza da petrolio ci tiene in ostaggio di Paesi inaffidabili, delle endemiche tensioni politiche in Africa e Medio Oriente e delle conseguenti ondate migratorie.
“Le fonti rinnovabili ci liberano da questa schiavitù del petrolio. Sono ovunque, libere, gratuite, diffuse, si rigenerano in continuazione e non si esauriranno mai. Per loro natura, si prestano bene a un modello di produzione locale anche qui, in Italia. L'energia di LifeGate è prodotta solo dalle fonti rinnovabili più sostenibili e nuove: idroelettrico, eolico, fotovoltaico. Gli impianti che forniscono l’energia elettrica rinnovabile di LifeGate sono situati in Italia. Oltre a garantire il rispetto dell’ambiente, quindi, l’adesione a questo progetto si traduce in un aumento della quota di rinnovabili prodotta nei nostri confini, dà un sostegno concreto all’economia e all’innovazione del nostro Paese e aumenta l’indipendenza energetica dell’Italia dai paesi produttori di petrolio”. Tutti i dettagli verranno resi noti lunedì mattina a Soverato, nel corso di un incontro aperto anche alla partecipazione dei sindaci del comprensorio.