A Gerace il convegno sulle vaccinazioni
Si terrà il 15 luglio alle 17 presso la Chiesa Monumentale di San Francescoa Gerace, il convegno dal titolo VaccinarSì. La manifestazione prevede, dopo i saluti del sindaco di Gerace Giuseppe Pezzimenti, del presidente Anas zonale di Gerace Anselmo Scaramuzzino, del presidente Anas Calabria Gianfranco Sorbara, del direttore nazionale Quotidiano Sociale e Procuratore della Repubblica Antonio Lufrano e di Sebi Romeo Consigliere Regionale, gli interventi di carattere divulgativo e scientifico di Guido Ferlazzo, docente di Immunologia, Immunopatologia e patologia umana della facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Messina, di Sandro Giuffrida dirigente dipartimento di prevenzione igiene e sanità pubblica dell’Asp di Reggio Calabria e Giuseppe Foti, Direttore Unità Operativa Complessa Malattie Infettive Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. Concluderà il Sottosegretario al Ministero della Salute On. Davide Faraone. Il convegno sarà moderato da Anna La Rosa, già direttrice di Telecamere Salute e giornalista RAI.
“VaccinarSì” è un’iniziativa promossa dall’ Associazione Nazionale di Azione Sociale (A.N.A.S) con il patrocinio del Comune di Gerace e che vede coinvolti riconosciuti esperti della materia e che si pone l’obiettivo di poter offrire, alla popolazione e agli operatori sanitari, gli elementi utili, validi e soprattutto corredati da riscontri scientifici, per poter scegliere, in scienza e coscienza, di tutelare la salute, principalmente dei più piccoli, con tutte le vaccinazioni raccomandate.
La prevenzione delle malattie infettive costituisce uno dei principali obiettivi della Sanità Pubblica ed insieme ai vaccini rappresentano un’eccezionale scoperta che ha mutato il volto della storia della scienza medica. Con l’utilizzo dei vaccini sono state debellate numerose patologie e ridotto il tasso di mortalità. Paradossalmente però le vaccinazioni sono “vittime del loro successo”: non essendo più visibili le patologie che sono state debellate o sensibilmente ridotte è diminuita la percezione dell’importanza delle vaccinazioni, mentre vengono amplificati dai media allarmanti e preoccupanti dubbi sull’utilizzo dei vaccini.