Rende. Presentato il piano di emergenza comunale di protezione civile
"La sinergia tra comune, università e protezione civile siano esempio anche nel silenzio di altre istituzioni": così Marcello Manna in occasione della presentazione a Rende del Piano di emergenza comunale di Protezione civile, uno strumento che, ha affermato il rettore dell’Unical Gino Mirocle Crisci, “è elemento utile nell'affrontare il dissesto idrogeologico. Con la tecnologia oggi – ha ribadito Crisci - si può fare molto considerando che sono gli eventi sismici l'emergenza primaria in Calabria".
Illustrato ai cittadini nella sala consiliare di piazza Matteotti, il piano "è strumento fondamentale - ha fatto eco Marina Pasqua - per fronteggiare le emergenze in caso di calamità naturali". L'avvocato ha poi presentato le attività dell'assessorato da lei guidato ponendo l'accento sulla prevenzione.
Carlo Tansi ha anticipato che a breve la Regione si doterà, prima a livello nazionale, dell'app "Easy plan", strumento utile al cittadino per conoscere anche offline le aree di emergenza.
"Dal mio insediamento in protezione civile ad oggi - ha detto il geologo a capo della Prociv calabrese - i comuni dotati di piano sono passati dal 53% all'attuale 84%. A breve metteremo a sistema tali strumenti e forniremo la cartellonistica necessaria grazie a un finanziamento ad hoc di 600 mila euro".
Pasquale Mendicino per l'Unical, il dirigente Francesco Minutolo e Edoardo Amerise per il Comune hanno poi presentato il piano è il geoportale. Il sindaco, concludendo l'incontro, ha annunciato che: "capillare sarà la comunicazione nelle scuole, sul sito comunale e attraverso la realizzazione di opuscoli informativi che saranno distribuiti alla popolazione".