Ambasciatore di Israele a Santa Maria del Cedro. Bianchi: “rapporti consolidati nel tempo”
“Tra Italia e Israele esistono rapporti consolidati nel tempo e proficui scambi sia sul piano economico che su quello culturale, turistico e della ricerca. Il cedro rappresenta una nostra eccellenza conosciuta in tutto il mondo, un esempio di Made in Italy unico e autentico, e un importante punto di contatto tra le nostre culture, quella italiana e quella israeliana. È significativo che un prodotto della nostra terra, sia così caro al popolo di Israele: come ogni anno i rabbini di moltissime comunità israelitiche, da Londra a New York sono qui per raccogliere il cedro di Santa Maria del Cedro che è un elemento fondante della Festa delle Capanne”. Così Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo, che oggi ha incontrato a Santa Maria del Cedro Oren David, ambasciatore di Israele presso la Santa Sede.
“La cooperazione tra Italia e Israele si sta implementando anche nel settore turistico – ha aggiunto la Bianchi - e trova sostegno nella crescente domanda di Italia che si registra anche in ambito economico, scientifico e culturale. L’interscambio italiano con Israele è andato crescendo del +3,9% medio annuo negli ultimi dieci anni. L'Italia è una delle mete preferite dai turisti israeliani, attirati in modo particolare dal patrimonio culturale, dal settore moda e dall’enogastronomia. Al tempo stesso stiamo lavorando per sostenere presso il pubblico italiano l’immagine di Israele come Paese accogliente e tranquillo, favorendo anche il rilancio dei pellegrinaggi, che è un interesse prioritario della Custodia di Terra santa e della Chiesa cattolica”.