Reggio. On line un nuovo bando per la concessione dei beni confiscati
Sul portale bcc.reggiocal e su www.reggiocal.it è stato pubblicato un nuovo bando pubblico per l’assegnazione di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata. La scadenza per partecipare è quella del 18 settembre prossimo.
Come si legge in premessa dell’avviso, il Comune di Reggio Calabria “in conformità alle finalità” del codice antimafia promuove l’utilizzazione dei beni confiscati facenti parte del proprio patrimonio “come strumento di sviluppo e riscatto del territorio, qualora non siano utilizzati in modo attuale e concreto a scopi istituzionali” propri dell’ente.
La normativa prevede infatti che gli enti territoriali, anche consorziandosi o attraverso associazioni, possono amministrare direttamente il bene o, sulla base di un’apposita convenzione, assegnarlo in concessione, a titolo gratuito e nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità e parità di trattamento.
Possono far pervenire la propria domanda al bando le comunità, anche giovanili, enti, associazioni maggiormente rappresentative del territorio, organizzazioni di volontariato (di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266), cooperative sociali (di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381), comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti (di cui al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309), associazioni di protezione ambientale riconosciute (ai sensi dell'articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349) ed operatori dell’agricoltura sociali riconosciuti ai sensi della legge.
La convenzione che si instaurerà con i soggetti assegnatari disciplinerà la durata, l'uso, le modalità di controllo sulla sua utilizzazione, le cause di risoluzione del rapporto e le modalità del rinnovo.
All’interno del portale comunale è consultabile la documentazione tecnica degli immobili messi a bando, depositata e visionabile, anche presso la segreteria del Settore Patrimonio Collettivo (uffici Cedir), il martedì e giovedì dalle 10 alle 12, e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17.