Reggio, arriva l’atto di assegnazione del lido comunale Genoese Zerbi
Dallagiunta comunale di Reggio Calabria arriva l'atto di indirizzo con le indicazioni per il settore cultura e turismo sull'affidamento e gestione dei servizi di balneazione del lido comunale Genoese Zerbi. L'atto chiarisce che l'amministrazione comunale, nelle more del completamento dei lavori di riqualificazione complessiva del lido e dell’affidamento in concessione pluriennale dell’intero stabilimento, intende affidare a terzi il servizio di gestione dei servizi di balneazione per la stagione 2024, limitatamente a 92 cabine. Nell'avviso le attività comprenderanno: il servizio di assegnazione delle cabine; il servizio di salvataggio, assistenza e controllo dei bagnanti; il servizio di controllo ingressi e assistenza agli utenti; il servizio medico o infermieristico di primo soccorso;il servizio di pulizia, custodia e vigilanza della parte di struttura balneare assegnata.
Lo stesso servizio di gestione dello stabilimento balneare si potrà finanziare grazie alle entrate derivanti: dal ticket d’ingresso giornaliero alla struttura e dalla gestione delle 92 cabine; dalla gestione uno/due chioschi omologati, da installare sulla spiaggia (dimensioni tre metri per tre metri) per la somministrazione di alimenti e bevande; dalla possibilità di noleggio di ombrelloni, sdraio, canoa e pedalò ai fruitori del lido; dall’attivazione di eventuali servizi aggiuntivi all’utenza (come corsi di fitness in spiaggia,animazione per bambini, ecc.). "Finalmente dopo anni di attese e di tentativi rimasti solo sulla carta, grazie alle sinergie messe in atto soprattutto con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, abbiamo un progetto di riqualificazione unico" afferma l'assessore Carmelo Romeo, con delega specifica al lido comunale.
"A fine giugno sarà completato un primo lotto, per un milione e mezzo di euro, finanziato dai Patti per il Sud. Parallelamente, la Soprintendenza sta mandando a gara un altro lotto da due milioni e mezzo; infine avremo i tre milioni di euro dell'emendamento Cannizzaro, del Ministero della Cultura, si andrà a gara successivamente, per la riqualificazione delle altre cabine" spiega. "In questo primo stralcio di lavori, come amministrazione con il sindaco, ci siamo impegnati e abbiamo fatto tutto il possibile, per questo ringrazio il settore lavori pubblici, l’assessore, il dirigente, il rup e la direzione lavori che hanno sostenuto la nostra azione: abbiamo fatto sopralluoghi settimanali per riuscire a essere puntuali e rispettare le date di conclusione dei lavori".
"Il nostro intento era quello di rendere fruibile almeno una parte del lido per questa estate e siamo in dirittura d'arrivo. Anche oggi abbiamo fatto un nuovo sopralluogo col sindaco e l'assessore ai Lavori pubblici Franco Costantino. Si lavora per il primo lotto che, oltre alla riqualificazione delle aree esterne, e dei bagni, prevede la riqualificazione di 92 cabine" prosegue. "Inoltre sono state rifatte ringhiere, porte, marciapiedi. Sarà poi apposta una pannellatura con le stampe del progetto finale su tutte le aree che ad oggi non sono oggetto di riqualificazione".
"In questo contesto si inserisce l'avvio delle attività propedeutiche per poter dare in gestione già da questa estate parte del lido nonostante ancora non siano stati ultimati tutti i lavori. Per questo ringrazio la dirigente del settore Loredana Pace, la segretaria generale e il direttore generale. In giunta abbiamo portato la delibera di indirizzo per l’avviso relativo alla gestione del lido comunale per questa annualità. Non chiederemo canone a chi lo prende in gestione, diamo solo un'indicazione di massima sui prezzi al pubblico e, grazie all'incasso che il soggetto farà, potrà sostenere i costi che avrà per tenere in piedi la struttura" conclude l'assessore. "La settimana scorsa, a palazzo San Giorgio, c'è stato un incontro con una società che vuole presentare un progetto di project financing per la struttura".