La nave Vespucci pronta a rientrare in Italia. A bordo il medico è calabrese
È la nave più bella del mondo, è partita dal porto de La Spezia alla volta dell’America lo scorso 19 aprile e a La Spezia farà ritorno il 23 settembre. È la nave scuola della Marina Militare Italiana “Amerigo Vespucci”, partita per la campagna di addestramento 2017 e adesso pronta per il suo rientro in Italia, dopo 5 mesi in navigazione.
A bordo dell’imbarcazione della Marina Militare Italiana, tra gli ufficiali che riporteranno la nave scuola “Amerigo Vespucci” in Italia, ci sarà anche il dottore Giuseppe Minutolo, medico cardiochirurgo originario di Gioia Tauro, direttore del “Centro Cuore – Centro per la prevenzione, lo studio e la terapia delle malattie cardiovascolari “ e Ufficiale Medico della Marina Militare Italiana.
Il dottore Minutolo sarà il primo medico calabrese a salire a bordo della nave “Amerigo Vespucci”, sulla quale svolgerà il ruolo di responsabile medico di bordo. Nei giorni scorsi Minutolo ha superato le prove mediche eseguite presso la Caserma “Lante” di Roma, nonché le prove fisiche, le esercitazioni e la fase di formazione svolta presso il Comando in Capo della Squadra Navale “Cincnav” di Roma, dove ad accoglierlo c’era il Comandante di Fregata Andrea Tamburelli Lanzara.
Minutolo è salito a bordo della nave il 25 luglio a New York, dove la nave rimarrà ormeggiata fino a lunedì 31 luglio, giorno in cui salperà alla volta di Ponte Delgada, isole Azzorre; la traversata della nave scuola “Amerigo Vespucci” da New York alle Isole Azzorre durerà 21 giorni e sarà completamente a vela, vento permettendo. A bordo troverà il Comandante dell’unità, Capitano di Vascello Angelo Paturno, oltre che gli allievi della prima classe dell’Accademia Navale di Livorno e degli allievi volontari in ferma prefissata.
L’Amerigo Vespucci è l’unità più anziana della Marina Militare; è una nave a vela, equipaggiata con un motore elettrico ausiliario. Il suo motto “Non chi comincia ma quel che persevera” è attribuito allo scienziato e artista del Rinascimento Leonardo Da Vinci e ricorda che non è importante l’inizio di un progetto ma il suo compimento.
A bordo dell’imbarcazione si svolgono attività di addestramento degli allievi della 1a classe dei ruoli normali dell’Accademia Navale, degli allievi della Scuola Navale Militare “F. Morosini”, degli allievi nocchieri della Marina Militare, dei giovani iscritti ad associazioni veliche come la “Lega Navale” e la “Sail Training Association Italia”. E’ inoltre testimonial della salvaguardia e della tutela del patrimonio naturale e dell’ambiente marino, collabora in maniera assidua con associazioni come l’Unicef, il WWF e Marevivo, ed è ambasciatrice d’Italia.