La Provolley al fianco dei proprio atleti
Tra gli obiettivi principali della Provolley c'è quello di far compiere un percorso di crescita ai propri ragazzi e accompagnarli durante per il periodo degli studi, per poi cercare anche durante gli anni dell'università o comunque successivi di metterli nelle condizioni di continuare a coltivare la loro passione, magari in squadre di categoria superiore. È successo con Francesco Corrado, primo crotonese della storia ad aver esordito in Super Lega. Ma non solo.
Tra coloro che ormai giocano stabilmente in campionati di alto livello c'è il crotonese doc Giosi Iorno, centrale classe 1993 cresciuto proprio nel settore giovanile della Provolley grazie agli insegnamenti di mister Luciano Ciardi, che ricorda in ogni occasione possibile, e naturalmente al presidente Gaetano Riga. Dal 2012 gioca stabilmente nei campionati di serie B, dopo aver girovagato per tutta Italia vestendo la maglia della Roma 7 volley, Martina Franca, Iglesias, Lagonegro e Portomaggiore ritorna vicino casa, in un'altra società di serie B. Nella prossima stagione infatti vestirà la maglia della Etè Area Brutia Cosenza, Iorno è reduce da una stagione esaltante nella quale ha sfiorato la promozione in serie A.
Il ragazzo è rimasto attaccatissimo alla sua vecchia società, della quale fa simbolicamente parte così come quel gruppo di amici cresciuto insieme a suon di schiacciate. Ma nel percorso di crescita dei ragazzi a poco varrebbe l'impegno di tecnici e dirigenti senza l'aiuto dei genitori, in questo senso la Provolley ha sempre avuto grande collaborazione da parte di tutti, anche da Raffaele Iorno, padre di Giosi. "Mio figlio - dice - ha fatto parte della Provolley per tanti anni e ancora oggi è molto legato al presidente Gaetano Riga e a tutti gli amici che ancora lavorano in società. Io stesso sono stato impegnato come dirigente, è stata una bella esperienza e anche adesso ogni volta che vedo qualche ragazzino molto alto e predisposto fisicamente gli consiglio di andare in palestra e provare questo sport". Un'attività che ha accompagnato il figlio durante il suo periodo di formazione. "Stare nell'ambiente Provolley non è stato importante solamente dal punto di vista sportivo, ma anche per la crescita di mio figlio Giosi visto che è sempre stato in un ambiente molto bello e sano. Ancora oggi seguo le sue partite, anche l'anno scorso che era lontano da casa l'ho fatto. Quest'anno giocherà a Cosenza e sarà ancora più facile".
Ma questi sono giorno molto impegnativi per la Provolley Crotone, per il 5 e 6 agosto è stato organizzato un torneo di beach volley maschile 2x2 presso il lido La Paranza, sul lungomare cittadino. La riunione tecnica è fissata per le 10:30 di sabato 5, successivamente prenderanno il via le gare. Grande successo per il torneo visto che in poche ore è stato raggiunto il limite massimo di coppie consentite. Saranno due giorni all'insegna dello sport, del mare e dello spettacolo.