Sara Trinchese è Miss Tricologica Calabria

Cosenza Tempo Libero

È Sara Trinchese (con il numero 14), la prima classificata per la fascia Miss Tricologica Calabria 2017 eletta nella quarta selezione regionale che si è svolta a San Giovanni in Fiore, nell'Anfiteatro dell'Abazia florense. Sara accede direttamente alla semifinale nazionale del 27 agosto a Jesolo. Intanto il concorso di Miss Italia in Calabria prepara la prossima tappa regionale di sabato 5 agosto a Malvito, nel Castello, dove verrà assegnata la fascia di Miss Sport Calabria 2017.

Sara ha 19 anni ed è alta 1.71. È nata a Cosenza, a settembre inizierà gli studi universitari in Scienze dell'amministrazione. “È iniziato per gioco ma ora sto iniziando a crederci e sono ancora emozionatissima – dice Miss Tricologica Calabria 2017 – Sogno di entrare a far parte del mondo dello spettacolo facendo la modella”.

La quarta tappa delle selezioni regionali organizzate dall'agenzia Carlifashionagency diretta da Linda Suriano (che è anche direttore artistico della kermesse), è stata condotta dalla giornalista Raffaella Salamina e ha visto la giuria composta dal presidente Bernardo Madia responsabile Federazione Orienteering Calabria; dal segretario Antonio Procopio dell'ufficio stampa Calcio Napoli; Marianna Loria assessore del Comune di San Giovanni in Fiore; Andrea De Iacovo speaker di Radio Cosenza Nord e cantante; Salvatore Crocchiero allenatore di pallavolo; Giancarlo Spadafora; Bernardo De Marco e Giusy Procopio. Della giuria ha fatto parte anche Emma Barbieri Miss Tricologica Calabria 2016 arrivata quinta assoluta nell'ultima finale di Miss Italia a Jesolo.

“San Giovanni in Fiore porta fortuna – racconta Emma Barbieri davanti ad un pubblico molto numeroso e caloroso che ha riempito l'anfiteatro – qui sono stata eletta Miss Tricologica e poi sono arrivata a Jesolo dove è andata benissimo. Ricordo ancora l'accoglienza del mio paese, Maierato (provincia di Vibo Valentia, ndc), al mio ritorno. È stato un anno molto intenso che ha migliorato anche il mio carattere visto che ero un po' più chiusa prima. Sono tornata a scuola e ora capirò cosa fare del mio futuro. Alle ragazze di godersi Miss Italia e di essere se stesse”.

La serata (la cui regia è curata da Luigi D'Alife), ha visto l'esibizione di Serena Bucca di Pagliassi con i suoi spettacolari giochi di luce, la danza di Fabiola De Rosa e le canzoni di Andrea De Iacovo e Raffaele Renda. Durante la serata è stato proiettato il monologo, scritto da Paola Cortellesi, recitato dall'attrice Maryna contro la violenza sulle donne. Il tema, insieme alla lotta al bullismo e cyberbullismo, è al centro della campagna sociale di Miss Italia Calabria. Proprio il secondo video sul bullismo ha visto protagonista l'attrice cosentina Larissa Volpentesta

“Ci siamo sempre riscaldati con il pubblico di San Giovanni in Fiore; posso dire infatti che qui troviamo sempre il pubblico più accogliente di tutta la Calabria e sempre pronto a spronare le ragazze che ricevono la loro energia. Un grazie al sostegno della Regione Calabria, a quello dell'amministrazione comunale e degli assessori Antonio Nicoletti che è stato attento ad ogni dettaglio e Marianna Loria che ha partecipato alla giuria”, è il commento prima del verdetto di Linda Suriano.

“Siamo orgogliosi di essere già partiti sul finire del 2016 con le nuove selezioni – afferma Suriano che è agente regionale del concorso – abbiamo ideato un'edizione piena di novità. Punteremo, anche questa, volta sulla cultura, l'arte e l'amore verso la nostra terra – e aggiunge – abbiamo creato nuove sinergie e collaborazioni con professionisti della comunicazione”. A seguire il concorso, infatti, la trasmissione radiofonica “Gigi Show-On radio”.

Il format, ideato e condotto da Luigi Grandinetti, racconterà via etere le tappe della manifestazione in onda su ben 15 radio. “Cerchiamo ragazze che non siano semplicemente belle – continua l'agente – giovani donne piene di personalità, che abbiano voglia di esprimersi. E che soprattutto, sappiano rappresentare la bellezza genuina della Calabria”. Il concorso ha un nuovo look e una nuova scenografia continuando a guardare a importanti temi sociali.