Via intitolata a Rauti. Broccolo (Si): “atto politico di enorme gravità”
La decisione di intitolare una strada nel suo comune di nascita, Cardinale, a Pino Rauti, esponente di primo piano del neofascismo italiano, non va giù nemmeno a Angelo Broccolo, Segretario Regionale Sinistra Italiana che definisce la scelta dell’Amministrazione comunale come “un atto politico di enorme gravità”.
“Intitolare una strada pubblica all’ex militante della Repubblica sociale di Salò, raffinato interprete della nuova destra italiana ed europea, fondatore di Ordine Nuovo e parlamentare missino per più legislature” secondo Broccolo significa infatti “esaltarne l’esempio in un tempo che registra pericolosissimi rigurgiti di idee elitarie e nazionalistiche”.
“La saldatura della crisi economica e sociale con i disagi profondi generati dalla globalizzazione neoliberista – spiega il segretario - hanno determinato una ripresa di riflessioni e pratiche oltranziste e xenofobe che stanno sfociando nel ripudio delle forme democratiche ispirate alla Costituzione Italiana ed in genere alle conquiste democratiche del secondo post dopoguerra”.
Broccolo teme che il fascismo “in forme inedite – dice - trova nuove pratiche di applicazione e sembra davvero azzardato riesumare storicamente una figura che non ha mai fatto mistero della sua appartenenza ideale e politica. Ben altra riflessione sarebbe utile nella nostra Regione dove ancora oggi si condensano le incognite senza spiegazione dei moti di Reggio e di una intuibile saldatura di interessi le cui propaggini giungono fino a nostri giorni”.
Il segretario di Sinistra Italiana, dunque, Si augura che le istituzioni e soprattutto il Comune di Cardinale ci ripensi e auspica che si apra una riflessione “magari - conclude - proprio da quella sede ed in quella data, sul nostro recente passato, utile per davvero alle nuove generazioni”.