Pjf approda a Civita con i Nuevo Mas
Dopo il concerto del miglior blues americano in compagnia della coinvolgente Elisa Brown ospitato nel caratteristico anfiteatro di Plataci e le indimenticabili tappe a Laino Borgo, Mormanno e San Basile, teatro, nei giorni appena precedenti il Ferragosto, rispettivamente, delle esibizioni dei travolgenti The Hoppers, della straordinaria Denise King e dell’accorato Omaggio a Michel Petrucciani a firma di Egidio Ventura, nei prossimi due giorni le note del XVI Peperoncino Jazz Festival torneranno a risuonare nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
Domani, il festival itinerante ospitato nelle più belle località calabresi ed organizzato dall’Associazione culturale “Picanto” e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano, approderà in uno dei paesi maggiormente rappresentativi del Parco, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia” e da anni Bandiera Arancione del “Touring Club”: Civita.
Nella visuale panoramica sulle suggestive Gole del Raganello, si esibirà alle 21e30 un inedito quartetto formato da quattro autentici talenti calabresi: il sassofonista Danilo Guido, il fisarmonicista Salvatore Cauteruccio (che vanta l’incisione, da leader, di “Tangout”, disco che ha ricevuto la nomination Orpheus come “Miglior cd per fisarmonica jazz” nel 2008), il cantante e bassista - qui anche pianista - Roberto Musolino (che nel corso della sua prestigiosa carriera ha suonato in studio o dal vivo con artisti del calibro di Claudio Baglioni, Toost Thielemans, Gavin Harrison, Karl Potter, Rosa Martirano, Armando Corsi, Marco Rinalduzzi) e Fabrizio La Fauci, batterista che vanta collaborazioni con musicisti quali Alex Britti, Lutte Berg, Fresu, De Paula, nonché Gegè Telesforo, Califano, la Casale ecc.
Verrà presentato il loro nuovo progetto artistico: Nuevo Mas, che altro non è se non un viaggio tra suoni e colori del Sud del mondo, ritmo primordiale e ostinazione elettronica, fiato e respiri profondi dell’anima, per una serata che sarà un perfetto connubio tra ritmi argentini e sonorità tanghere, groove e melodia, passione e sentimento, ricerca e tradizione, colori e ombre.
Dopo questa attesissima tappa civitese, che sarà ad ingresso libero in quanto realizzata con il contributo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Tocci e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino presieduto dall'onorevole Mimmo Pappaterra e che, come nella migliore tradizione del festival musicale più piccante d’Italia, sarà caratterizzata anche dalla presenza dei sommelier professionisti della Fis.
Dopodomani in piazza San Liò, si esibirà il talentuoso chitarrista manouche Salvatore Russo, che accompagnato da Paolo Viscardi alla chitarra ritmica e da Sasà Calabrese al contrabbasso, proporrà un appassionante viaggio nella musica gipsy presentando il suo ultimo lavoro discografico, “Gipsy Jazz Trio” uscito per la prestigiosa etichetta Emme Records.
Il Pjf proseguirà ancora all'insegna di tanti altri appuntamenti in giro per la Calabria.