Scuola. Insegnamento Costituzione, Docenti: personale già pronto e in graduatoria
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani ha espresso il proprio apprezzamento in relazione all’intervento sulle pagine di Avvenire del professore emerito di pedagogia generale nell’Università di Roma Tre, Luciano Corradini, che ha dichiarato come a settembre verrà preparato un testo ministeriale in cui l’insegnamento della Cittadinanza e Costituzione sarà potenziato nel primo e nel secondo ciclo d’istruzione.
A tal proposito Romano Pesavento, Presidente del Coordinamento Docenti ricorda così che molte assunzioni del personale A046-discipline giuridiche ed economiche, effettuate nell’anno scolastico 2015/2016, “sono state realizzate tenendo conto dell’area socio economica e per la legalità anche nel primo ciclo d’istruzione (lettere “d”, e ed “l” del comma 7 della legge 107), creando un importante precedente”.
Inoltre – spiega ancora - il personale è stato individuato come destinatario di una proposta di contratto individuale di lavoro essendo inserito nella graduatoria in esaurimento degli aspiranti al ruolo in qualità di docente di scuola secondaria di secondo grado (per la classe di concorso A046 ex A019 - discipline giuridiche ed economiche, nell’ambito del piano straordinario di assunzioni di cui alla legge 107/2015, art. 1 comma 98 lettera c), con l’assegnazione su scuola secondaria di primo grado.
Il periodo di prova – ribadisce Pesavento – “è stato condotto sotto la guida di un tutor docente curriculare di primo grado (in generale, della classe di concorso ex A043 - Italiano, Storia e geografia) quasi ad evidenziare la contiguità delle discipline afferenti alla macro area socio – economica. In considerazione di tutto ciò, si evince che i docenti A046 potrebbero ragionevolmente e con grande efficacia essere utilizzati nelle istituzioni scolastiche di primo grado, per costruire strategie didattiche formative della persona in un percorso scolastico di ampia gittata, che consenta un idoneo consolidamento dei principi costituzionali, democratici e di cittadinanza attiva, dal momento che tali competenze saranno oggetto, a quanto pare, di valutazione nell’Esame di Stato”.
Il coordinamento, dunque, si augura che il decreto in itinere “preveda realmente l’insegnamento da parte di personale specializzato nel settore (A046) di elementi di legalità e cittadinanza in tutte le scuole di ogni ordine e grado, perché le dichiarazioni più volte enunciate in tal senso da autorevoli esponenti politici abbiano una concreta realizzazione”.