Rossano, grande partecipazione alla presentazione “Sulle tracce delle pietre del destino”

Cosenza Tempo Libero Antonio Le Fosse

Grande partecipazione alla presentazione del libro fotografico “Sulle tracce delle Pietre del Destino” di Nilo Domanico, dato alle stampe da Falco Editore, nella serata di venerdì primo settembre nell’incantevole Chiostro del Museo Diocesano e del Codex in Rossano centro. All’evento, coordinato dalla giornalista Mita Borgogno, sono intervenuti Cecilia Perri (Vice-Direttrice del Museo Diocesano di Rossano) che ha portato i saluti del padre Arcivescovo e di don Pino Straface, Federico Smurra (Presidente della Pro Loco Rossano), Stefano Mascaro (Sindaco di Rossano) e Michele Falco (Editore). In seguito, poi, si è dato vita agli interventi di: Luigi Graziano (Presidente dell’Associazione Fotografica “Luce” con sede in Rossano Scalo) e del prof. Salvatore Martino (Presidente del Centro Studi “V. Bachelet”). La serata, inoltre, è stata impreziosita dagli intermezzi musicali curati dal Centro Studi “G. Verdi” diretto dal Maestro Pino Campana, ma anche dal violinista Fausto Cozzolino.

L’attore e regista Gianpiero Garofalo, invece, si è cimentato nella lettura di alcuni testi del libro. Straordinaria, tra l’altro, l’esibizione dell’attrice Maria Rosaria Bianco che ha rappresentato i quattro elementi della natura: fuoco, aria, acqua e terra. Una performance artistica apprezzata, con lunghi applausi, dal numeroso pubblico seduto in platea. L’Opera di Nilo Domanico racconta, attraverso una serie di immagini, il viaggio che sarà poi oggetto di un romanzo storico-esoterico ambientato nel Medievo, il cui titolo è “Le Pietre del Destino”. Un viaggio dall’Italia al Medio Oriente, per arrivare in Oman e poi proseguire, attraverso l’Egitto, verso la Scozia per concludersi poi nella Cattedrale di Durham.

L’autore, durante questo avventuroso tragitto, si imbatte in tre “Pietre Nere” derivanti dalla caduta di un meteorite sulla Terra. Sulla sua testa aleggia una antica profezia, che scatenerà una serie di eventi che lo condurranno lontano dallo scopo originale e dalla destinazione principale del suo viaggio, durante il quale viene coinvolto, suo malgrado, in una perenne lotta tra due antiche confraternite, custodi di segreti millenari. Molti dei posti descritti sono stati realmente attraversati e vissuti dall’autore, così come sono reali le sensazioni, le riflessioni, il viaggio interiore e di crescita, vissuti direttamente dallo stesso Domanico. Il tutto, però, inserito in un contesto dove i fatti storici raccontati sono realmente accaduti. I vescovi, i regnanti, i viaggiatori incontrati sono realmente esistiti. Laddove usi, costumi, tradizioni dei popoli e delle terre attraversate, sono per davvero quelli descritti in una trama romanzata fatta di avventure nel deserto, naufragi, epiche scalate, dove dolore, felicità e tanti eventi si alternano senza sosta.

Un viaggio emozionante, quello di Nilo Domanico (accompagnato in questa avventura stile “Indiana Jones” dalla moglie Michela Cara e dai figli), raccontato in questo meraviglioso libro, dato alle stampe da Falco Editore, con foto eccezionali, con tanto di recensione, che documentano i quattro elementi della natura: fuoco (fire), aria (hair), acqua (water) e terra (earth). Un libro fotografico che consigliamo a tutti di acquistare. Molto significative, tra l’altro, le prefazioni di Blasco Giurato (Direttore della Fotografia “Nuovo Cinema Paradiso” Premio Oscar 1990), Luigi Graziano (Architetto e Presidente dell’Associazione Fotografica “Luce” con sede in Rossano) e Marisa Casciaro (Attrice e Regista). Soddisfatto, in modo particolare, l’autore del libro, Nilo Domanico, sia per la straordinaria partecipazione di tanta gente e sia per la buona riuscita dell’evento nell’importante Città del Codex.