Trasporto locale, online bando per agevolazioni alle famiglie svantaggiate
È di due milioni di euro la disponibilità finanziaria, a valere sull’asse 10 inclusione sociale del Por Calabria 2014-2020, per dare vita a un intervento in favore di persone svantaggiate. È infatti online il bando che fornisce la concessione di agevolazioni ai calabresi, residenti in regione, che usano il TPL per motivi di lavoro o di studio e che si trovano in condizioni di svantaggio economico e sociale.
L’avviso si rivolge a soggetti che fanno parte di famiglie con ISEE inferiore a diecimila mila euro e che comprendono almeno una persona con disabilità o una donna in stato di gravidanza o un minore. Sono considerate famiglie anche quelle composte da una sola persona. “Questa importante misura - ha detto il Presidente della Regione Mario Oliverio - si rivolge a nuclei familiari in condizione di vero disagio economico. Garantire le pari opportunità nell’accesso al lavoro e all’istruzione è un impegno inderogabile dell’amministrazione da me guidata. È, prima di tutto, un'operazione di giustizia sociale”.
Il valore massimo del contributo concedibile a un nucleo familiare è pari al valore minore compreso tra tremila euro ed il 70% del prezzo degli abbonamenti dichiarati nella domanda. Nel caso di domande provenienti da appartenenti ad uno stesso nucleo familiare, l’importo massimo concedibile all’intera famiglia non potrà essere superiore a tremila euro. Sono finanziabili l’acquisto di abbonamenti periodici, mensili o annuali, relativi a servizi di TPL che: sono necessari per motivi lavorativi o scolastici; hanno carattere nominativo; coprono un orizzonte temporale complessivo di 12 mesi; nel caso di TPL extraurbano, sono relativi a una sola coppia origine/destinazione. I soggetti ammessi all’agevolazione dovranno acquistare gli abbonamenti e fruirne entro dodici mesi dall’ ammissione della domanda.
"Con questa iniziativa – ha detto ’assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno – favoriremo l’uso del Trasporto Pubblico Locale per persone in condizioni di grave disagio sociale. Il bando è una risposta alle numerose richieste avanzate dal territorio per garantire il diritto alla mobilità anche per le categorie più svantaggiate". Le istanze di partecipazione, in caso di richiedenti minori di età dovranno provenire da un genitore o dal tutore, dovranno essere presentate su apposita piattaforma informatica messa a disposizione dal Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Calabria. Nella pagina dedicata al bando, sul sito Calabria Europa, sono disponibili tutti i dettagli e la relativa modulistica per consentire ai soggetti interessati di prenderne adeguata visione prima della pubblicazione ufficiale.