Calcio: stadi vietati per 5 anni a tifoso reggino
Identificato dalla Digos della questura di Reggio Calabria l'autore dell'esplosione di un grosso petardo, avvenuta lo scorso 13 novembre allo stadio "Oreste Granillo" durante la partita di calcio tra Reggina e Torino. All'autore del gesto, di cui sono state fornite le sole iniziali (B.G.), il questore Carmelo Casabona ha imposto il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, con l'ulteriore prescrizione dell'obbligo di presentarsi presso gli uffici di polizia per la durata di cinque anni.