Barriere nel centro di Crotone, Caiazza (Pd): diamole ad artisti e writer locali
In seguito agli attentati di Barcellona, su impulso del Minitero degli Interni, alcune città Italiane si sono dotate di barriere new jersey in cemento, molto criticate dai cittadini a causa della palese anti esteticità delle stesse.
Ma se molte città, capofila Firenze, hanno scelto misure di sicurezza che non pregiudichino le velleità artistiche (grandi vasi in cemento celati da fioriere), secondo Manlio Caiazza, responsabile politiche giovanili e organizzazione Pd pitagorico, “quelle installate a Crotone hanno ingenerato veementi critiche tra i cittadini, preoccupati della già scarsa fruibilità del nostro patrimonio storico-architettonico”
Caiazza propone poi una diversa soluzione: “è semplice, economica, nonché di straordinario impatto culturale” afferma, spiegando l’iniziativa, ovvero concedere agli artisti e ai writers locali la possibilità di poter utilizzare le barriere in cemento come fossero tele e realizzare una pinacoteca permanente a cielo aperto nel salotto buono della città.
“Senza considerare che una tale iniziativa costituirebbe una attrazione estemporanea non solo per i cittadini, ma anche per i tanto agognati turisti settembrini. Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”, conclude il giovane Dem.