Il Duale per l’Italia: l’Assessore Roccisano presente al Seminario Europa a Bari
L'Assessore al Lavoro Federica Roccisano ha partecipato oggi a Bari alla giornata conclusiva della 29° edizione del Seminario Europa, l’iniziativa itinerante ideata dal CIOFS-FP (Centro Italiano Opere Femminili Salesiane – Formazione Professionale).
Preparare al lavoro attraverso il lavoro è da sempre uno dei cardini della Formazione Professionale, un sistema che, come dimostrano i numeri, favorisce in modo rilevante l’occupazione giovanile: non è quindi un caso che la sperimentazione del cosiddetto “Sistema duale”, avviata e finanziata nell’ultimo anno dal Ministero del Lavoro, sia guardata con grande interesse da formatori e imprese.
Su questo tema si sono concentrati gli interventi del Sottosegretario Luigi Bobba, promotore del protocollo con le Regioni sul Sistema Duale , di Maurizio Del Conte, Presidente di Anpal, e delle regioni Lombardia, Liguria, Piemonte, Puglia e Calabria.
"Per il secondo anno consecutivo - ha detto l'Assessore Roccisano - la Regione Calabria è presente al seminario europeo sulla formazione professionale organizzato dal CIOFS. Quest'anno abbiamo potuto parlare di azioni messe in campo, di ragazzi entrati in aula e di corsi pronti a partire, grazie ai bandi pubblicati nei mesi scorsi per il sistema duale e per la formazione sperimentale, ai quali di recente si è aggiunto il bando dell'ex obbligo formativo oggi IeFP. Il filo conduttore di queste azioni è quello di rafforzare e incrementare le occasioni di apprendimento dei giovani in Calabria e farlo in maniera coerente con le necessità del mercato del lavoro. In questo senso la collaborazione con il Ministero del Lavoro e con ANPAL ci ha permesso e ci permetterà ancora di più nei prossimi mesi, di attivare gli strumenti dell'apprendistato , della contrattualizzazione dei ragazzi e degli sgravi contributivi a favore di una loro assunzione. Così saremo consapevoli che i fondi programmati e spesi si tradurranno davvero in un servizio reso a vantaggio dei nostri giovani e che a conclusione del percorso non li lasceremo fuori a bussare alla porta del mondo del lavoro, ma avremo loro consegnato le chiavi per accedervi".