Controlli nel Rendese, un arresto e una denuncia
È di un arresto e una denuncia il bilancio delle attività di controllo da parte dei carabinieri di Rende. Così nelle ultime 24 ore i militari dell’aliquota radiomobile del nucleo operativo e radiomobile hanno arrestato un uomo di 26 anni per evasione. Durante un controllo, i carabinieri avrebbero trovato l’uomo in giro per il centro, nonostante il regime degli arresti domiciliari. Per questo motivo il 26enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Rende, in attesa del rito direttissimo fissato per questa mattina.
Un uomo di 55 anni di Termine imerese è stato denunciato perché non si sarebbe sottoposto all’accertamento etilometrico. I carabinieri di Rende hanno controllato l’uomo, che era alla guida della propria vettura, e una volta invitato a sottoporsi all’accertamento, il 55enne si sarebbe rifiutato, e per questo denunciato, mentre la patente è stata ritirata.
Un uomo di 42 anni è stato arrestato dai carabinieri di Acri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. I militari avrebbero infatti accertato che l’uomo, a seguito di una lite scoppiata per futili motivi, avrebbe colpito la moglie al volto, spaccandole il sopracciglio e provocandole lesioni giudicate guaribili in 7 giorni dai sanitari dell’ospedale di Acri. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato nella casa di alcuni parenti ai domiciliari.