Strage ciclisti: in centinaia alla camera ardente. LE FOTO
Sono giunti nella camera ardente, allestita nella chiesa di San Giovanni Calabria a Lamezia Terme e aperta da pochi minuti, i sette feretri dei ciclisti investiti ed uccisi ieri sulla statale 18. Centinaia di persone sono presenti sia all’interno che all’esterno della chiesa ed hanno salutato l’arrivo delle bare con un lungo applauso. I familiari dei sette ciclisti, straziati dal dolore, si sono seduti in prima fila, a poca distanza dai feretri. Sulle bare sono state sistemate le fotografie e le magliette da ciclisti. Nella chiesa è giunto anche il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, accompagnato da alcuni componenti della giunta comunale. I sacerdoti delle parrocchie di appartenenza dei sette ciclisti parteciperanno ad una veglia di preghiera che andrà avanti per tutta la notte e sarà presieduta dal vicario della diocesi di Lamezia Terme, don Pasquale Luzzo. «E' uno sgomento indicibile – ha detto don Luzzo – per una disgrazia che ha colpito le famiglie che noi amiamo. In questo momento la parola di Dio rappresenta l’unica luce. Questa chiesa non riesce a contenere tutti e nessuna parola umana può cancellare il dolore di tutti noi».