Prevenzione frane: incontro a Cosenza tra Tansi Ferrara e Mupo
Si è svolto oggi, a Cosenza, presso la sede compartimentale dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, l’incontro tra il Responsabile del Coordinamento Territoriale Calabria Giuseppe Ferrara, il Responsabile dell'Area Compartimentale dell'Autostrada A2 Luigi Mupo ed il Capo della Protezione Civile regionale Carlo Tansi.
L’incontro si è reso necessario per definire e programmare, le idonee misure preventive di monitoraggio, nei tratti dove si registra un maggiore rischio frane a causa degli eventi meteo particolarmente avversi e dei numerosi incendi registrati la scorsa estate.
I responsabili territoriali di Anas e Protezione civile hanno effettuato anche un sopralluogo congiunto presso i punti più critici, colpiti in particolar modo dagli incendi e predisposti in tal modo ad un alto rischio di dissesto.
Nel tratto compreso tra gli svincoli di Cosenza Sud ed Altilia, inserito in un articolato contesto territoriale divenuto sede di numerosi ed estesi incendi che hanno devastato i versanti e le scarpate adiacenti e sottostanti l’arteria viaria, sono state programmate le attività di prevenzione, con le finalità di proteggere le scarpate da processi di erosione accelerata, stabilizzare i fenomeni di dissesto superficiali e salvaguardare la sede stradale da possibili eventi di caduta massi e detriti.
In particolare, nel tratto sulla sola carreggiata Sud sono stati programmati complessivamente 47 interventi così suddivisi: 26 interventi di protezione scarpate di cui 3 in corso di esecuzione, 11 di imminente avvio e 12 progettati e con cantierizzazione avviata; 14 interventi di rinforzo corticale di cui 1 realizzato, 2 di imminente avvio e 11 con cantierizzazione in corso; 7 barriere paramassi flessibili di cui 1 realizzata, 1 di imminente avvio e 5 progettate e con cantierizzazione avviata.
Durante i sopralluoghi, Carlo Tansi della Protezione Civile ha espresso vivo apprezzamento per la gestione di Anas, valutando positivamente la professionalità e la competenza dei tecnici Anas sia per i rapidi interventi eseguiti nell’ambito delle attività di prevenzione sia sulla gestione dei lavori lungo il Viadotto Cannavino: “intervento delicato ed importante per la viabilità sul territorio”.