Agitazione tra i dipendenti Sgs, Prefetto avvia tentativo di conciliazione
Questa mattina si è svolto presso la Prefettura di Reggio Calabria un tentativo di conciliazione per il personale dipendente della società S.G.S. impiegato nell’appalto del servizio di pulizia presso l’Università Mediterranea.
La riunione è stata convocata dal Prefetto Michele di Bari, su richiesta dei rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali di categoria - CGIL FILCAMS, FISASCAT CISL E UILTRASPORTI - che hanno proclamato lo stato di agitazione per protestare contro la mancata erogazione, nei confronti dei lavoratori, degli emolumenti relativi al mese di luglio, al contratto di solidarietà e alla quattordicesima mensilità, nonché contro la procedura di licenziamento dei dipendenti avviata dalla predetta ditta.
All’incontro erano presenti i Rappresentanti dell’Università Mediterranea, il delegato della ditta SGS ed i delegati delle rispettive Organizzazioni Sindacali.
Il tentativo si è concluso positivamente con la revoca dello stato di agitazione proclamato in precedenza, a condizione che la società rispetti le scadenze dei pagamenti secondo il piano di rientro convenuto.
Al riguardo, l’Università, ha manifestato pronta disponibilità ad attivarsi per agevolare la liquidità nelle casse della SGS, al fine di consentire alla stessa di provvedere alla corresponsione delle spettanze stipendiali ai lavoratori.
Permane, invece, lo stato di agitazione rispetto alla questione del paventato licenziamento, nonostante la ditta presente abbia rappresentato l’intendimento di non procedere con la relativa procedura, in vista dell’imminente incontro presso il competente Assessorato al Lavoro della Regione Calabria